mercoledì 4 dicembre 2013

MARIE DAHLSTROM "GLOOM"

In un clima di musica attuale, dove un sacco di musica soul è ripetitiva, la Marie Dahlstrom fornisce una boccata d'aria fresca. Non solo Dahlstrom ha una grande voce, ma liricamente, lei ti fa sentire, un po' di sentimenti riflessivi, con il suo nuovo EP Gloom. E' stata spesso paragonata a Amel Larrieux. Con un titolo come 'Malinconia', uno crederebbe che il progetto sarebbe cupo, pastoso, ma questa ragazza può cantare con un certo fascino, perchè lei può indifferentemente passare da un brano jazz a una canzone quasi a capella con una facilità estrema, un compito che non è necessariamente facile in questi giorni. Di questo disco non si può che amare tutto: la voce, i testi, la produzione, l'armonia di introduzione, il sentimento, il minimalismo, la potenza, la vulnerabilità, tutto. Un album che mi dà una sensazione nostalgica, ed è impeccabile nel suo esordio musicale. Ma per una buona ragione, lei è davvero una bella cantante e songwriter. Perché lei ha tanto talento e passione, in cui ci si imbatte quando si ascolta la sua musica. MARIE DAHLSTROM
 

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