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sabato 31 ottobre 2020

BRANDI DISTERHEFT "SURFBOARD"

La bassista jazz canadese Brandi Disterheft si è trasferita a New York dove si è sistemata in jam session regolari e ha studiato con il leggendario bassista Ron Carter. Non è solo il suo violento suono di basso a far alzare il pubblico e gridare, ma anche gli innovativi spettacoli dal vivo dei vincitori del Juno Award che mettono in mostra il suo ritmo, gli originali swinganti e la voce ambient.Il quinto album di Brandi, Surfboard, è il suo più completo. Con il leggendario sassofonista George Coleman, "Surfboard" è un album jazz brasiliano che mostra la scrittura inventiva di Brandi, il basso elettrico e la dolce voce eterea. Con Portinho alla batteria che ora ha ottant'anni dopo essersi esibito con Tania Maria, Airto Moreira, Herbie Mann, Charlie Rouse, Nancy Wilson, Harry Belafonte, Paquito De Rivera per citarne alcuni, e il perlaceo genio del pianista Klaus Mueller, questo trio brilla con arrangiamenti a vignetta che rendono omaggio ai compositori da Carlos Jobim al bassista Sam Jones. BRANDI DISTERHEFT

domenica 31 maggio 2020

BRANDI DISTERHEFT "BLUE CANVAS"

Il contrabbassista jazz, cantante, compositore, Brandi Disterheft, ha affascinato il pubblico in Canada, Europa, Giappone, Cina, Haiti e persino l'ambita Carnegie Hall. Non è solo il suo basso infuocato che fa alzare il pubblico e urlare, ma anche i suoi innovativi spettacoli dal vivo mentre canta in inglese e francese mettendo in mostra la sua voce ambient e sognante. 21, Brandi ha iniziato a esibirsi nella sua adolescenza con sua madre, pianista nata a Chicago e organista B3. Dopo essere stata sotto l'apprendistato del bassista di Miles Davis, Ron Carter, da quando si è trasferita a New York, ha anche registrato con le icone Oliver Jones e Hank Jones sull'album "Pleased To Meet You", così come Benny Green sull'album di Anne Drummond "Revolving" e Cyrus Chestnut e Jeremy Pelt negli album "Uptown Shuffle" e "Night and Day" di Vincent Herring. La prima registrazione "Debut" di Brandi ha vinto un premio JUNO nella categoria degli album di jazz tradizionale, successivamente l'acclamato "Second Side" è stato scelto da The Globe and Mail come uno dei 10 grandi album del 2009! Le abilità di Brandi come bassista e compositore sono evidenti ad ogni curva del suo straordinario "Gratitudine", che è stato anche nominato per un premio JUNO. Questo promettente talento del nord è attualmente in tournée nel suo quarto album (nominato al premio JUNO) "Blue Canvas" con una line-up di New York con le star del maestro jazz Harold Mabern e il grande Joe Farnsworth. Nelle sue eloquenti note di copertina, la talentuosa musicista ci ricorda le Muse dell'antica Grecia filosofate da Platone e come questi Dei e Dee avrebbero condotto l'artista in uno stato di estasi. E tali sono i sentimenti che la portano a dichiarare che: "Questo album racconta una storia su quella fuga verso la libertà e la sensazione irremovibile di prendere vita". BRANDI DISTERHEFT