Hard Road è l'album più personale e potente di Christone "Kingfish" Ingram. Fondendo blues, rock e R&B, segna un audace cambiamento nel suono e nella narrazione. Prodotto da Tom Hambridge, Patrick "Guitarboy" Hayes e Nick Goldston, il disco esplora l'amore, la perdita, l'identità e la crescita. Pubblicato con la Red Zero Records di Kingfish, Hard Road riflette la sua missione di onorare la tradizione del blues e plasmarne il futuro.Registrato per la sua neonata Red Zero Records e coprodotto con Ric Whitney, Patrick "Guitar Boy" Hayes, Nick Goldston e il suo alleato di lunga data Tom Hambridge, Hard Road è il sound di un artista determinato a spingersi oltre. Unisce la tradizione blues con la grinta dell'hard rock, la spavalderia del funk, il pop soul e la morbidezza dell'R&B, dimostrando quanto sia ampia la visione di Ingram. I brani spaziano dal ritmo sinuoso di "S.S.S." al fragore spirituale di "Crosses", fino alla cruda chiusura acustica di "Memphis".L'album segna anche una svolta con il lancio della sua etichetta, dando a Ingram non solo il controllo creativo, ma anche l'opportunità di valorizzare altri artisti che, come lui, sono cresciuti nel blues ma non hanno avuto le stesse risorse. "Ci sono molti altri ragazzi e ragazze che conducono la vita in questo mondo del blues", spiega. "Ma non hanno le stesse opportunità che ho avuto io. Cerchiamo solo di essere una mano tesa.CHRISTONE KINGFISH INGRAM
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martedì 28 ottobre 2025
CHRISTONE KINGFISH INGRAM " HARD ROAD "
Hard Road è l'album più personale e potente di Christone "Kingfish" Ingram. Fondendo blues, rock e R&B, segna un audace cambiamento nel suono e nella narrazione. Prodotto da Tom Hambridge, Patrick "Guitarboy" Hayes e Nick Goldston, il disco esplora l'amore, la perdita, l'identità e la crescita. Pubblicato con la Red Zero Records di Kingfish, Hard Road riflette la sua missione di onorare la tradizione del blues e plasmarne il futuro.Registrato per la sua neonata Red Zero Records e coprodotto con Ric Whitney, Patrick "Guitar Boy" Hayes, Nick Goldston e il suo alleato di lunga data Tom Hambridge, Hard Road è il sound di un artista determinato a spingersi oltre. Unisce la tradizione blues con la grinta dell'hard rock, la spavalderia del funk, il pop soul e la morbidezza dell'R&B, dimostrando quanto sia ampia la visione di Ingram. I brani spaziano dal ritmo sinuoso di "S.S.S." al fragore spirituale di "Crosses", fino alla cruda chiusura acustica di "Memphis".L'album segna anche una svolta con il lancio della sua etichetta, dando a Ingram non solo il controllo creativo, ma anche l'opportunità di valorizzare altri artisti che, come lui, sono cresciuti nel blues ma non hanno avuto le stesse risorse. "Ci sono molti altri ragazzi e ragazze che conducono la vita in questo mondo del blues", spiega. "Ma non hanno le stesse opportunità che ho avuto io. Cerchiamo solo di essere una mano tesa.CHRISTONE KINGFISH INGRAMlunedì 29 settembre 2025
LEE JACKSON " LONELY GIRL "
Lonely Girl è il capolavoro blues senza filtri di Lee Jackson, una testimonianza cruda e ribelle delle sue radici nel Delta del Mississippi. Registrato nel 1973 con i suoi fidati collaboratori – Sunnyland Slim, Carey Bell e Willie Williams – questo album rivela Jackson come più di un semplice turnista, ma una voce unica nella storia del blues. La sua chitarra grintosa e la sua voce grezza e piena di sentimento fondono la tradizione con una spavalderia tutta sua, catturando il cuore del Delta in ogni nota. Questi brani non erano destinati a essere sepolti nel tempo e ora, grazie alla sua rimasterizzazione, questa gemma perduta da tempo riemerge come una potente e autentica reliquia di un vero pioniere del blues. Nato nel 1907 e radicato nel Delta del Mississippi, il viaggio di Lee Jackson attraverso il pantheon del blues si legge come una mappa del genere stesso. Noto principalmente come turnista accanto a leggende come Sunnyland Slim, Little Walter ed Elmore James, la voce e il modo di suonare la chitarra di Jackson rivelano una potenza autentica e grezza che ha sempre meritato il suo momento sotto i riflettori. Riportato alla luce dalle profondità della storia del blues, Red Lightnin' presenta il suo unico album solista in studio conosciuto che cattura Jackson al suo apice creativo: un chitarrista e cantante blues pionieristico il cui suono grezzo ha conquistato il cuore del blues del XX secolo.
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sabato 30 agosto 2025
FURRY LEWIS " BACK ON MY FEET AGAIN "

Furry Lewis (voce/chitarra), originario del Mississippi e trasferitosi a Memphis a 7 anni, suona l'unico strumento presente in questo album.Un individuo solitario con la sua spiritualità che traspare dalla voce.L'agile chitarrista acustico e slide Furry Lewis suonò (chitarra slide/narratore) in alcune canzoni di Don Nix nei primi anni '70 (album come "In God We Trust", "Living By the Days", "The Alabama State Troopers", "Hobos, Heroes & Street Corner Clowns", tra gli altri).I brani iniziali di questa ristampa rimasterizzata sono tutti struggenti, come in "Back On My Feet Again". La voce di Lewis ha una buona chiarezza e la sua chitarra è sempre impeccabile. Sì, le registrazioni originali sono principalmente tradizionali. Registrato nell'aprile del 1961 e ben registrato. Per gli standard odierni, potrebbe sembrare un po' primitivo. La rimasterizzazione di questi brani è superba, anche se c'è un accenno di rumore di superficie perché gli originali furono realizzati con apparecchiature analogiche degli anni '60 dalla Bluesway/Prestige (non l'etichetta fondata in seguito dalla ABC-Paramount Records). FURRY LEWIS
domenica 29 giugno 2025
D.K. HARRELL " TALKIN' HEAVY "
D.K. Harrell è diventato una star nel mondo del blues. Originario della Louisiana, era sconosciuto solo un paio di anni fa e da allora ha suonato con grande entusiasmo sui palchi dei festival di tutto il mondo, incantando il pubblico con la sicurezza e l'abilità di un veterano esperto. Talkin' Heavy colpisce il punto debole del blues in un modo nuovo, libero e rinvigorente. Sorprende continuamente con dodici brani originali immediatamente memorabili, caratterizzati dalla chitarra graffiante di Harrell e dalla sua voce autorevole e colta. Prodotto dal musicista e mago dello studio Christoffer "Kid" Andersen, l'album rivela Harrell come un talento chitarristico generazionale con una visione ampia e uno stile canoro da strada che dà vita ai suoi memorabili brani originali. Tra il suo canto robusto ma rilassato e il suo lavoro fluido ma penetrante, è facile capire che Harrell è un discepolo di B.B. King. Ma questo giovane spensierato non è certo un artista nostalgico. Diversificando il blues delle big band che illuminò le classifiche R&B tra la fine degli anni '40 e l'inizio degli anni '50, Harrell incorpora elementi soul, cavalcando un groove alla Stax nell'entusiasmante "Good Man", flirtando con la disco nell'ariosa "PTLD" (disturbo post-traumatico dell'amore) e pavoneggiandosi in "Grown Now". D.K.HARRELL
martedì 12 settembre 2023
TELL EVERYBODY ! " 21 ST. CENTURY JUKE JOINT BLUES FROM EASY SOUND"
Il blues è un fiume con affluenti che sfociano praticamente in ogni canale della musica americana. L'etichetta Easy Eye Sound di Dan Auerbach, con sede a Nashville, etichetta blues dell'anno 2022 di Billboard, sta tracciando un nuovo corso nel "juke joint blues del 21° secolo". La nuova antologia dell’etichetta Tell Everybody! è una compilation tonificante, prodotta da Auerbach - vincitore del GRAMMY Award come Produttore dell'anno 2013, non classico - con registrazioni tutte nuove ed esclusive realizzate nell'omonimo studio di Nashville di Easy Eye Sound. Dai vecchi maestri ai brillanti giovani, dal blues acustico al travolgente blues-rock, la raccolta è un'indagine pienamente realizzata della tradizione blues. La raccolta si apre con "Coal Black Mattie" del cantante-chitarrista nominato ai GRAMMY R.L. Boyce. Prima di diventare solista, Boyce era un membro della Rising Star Fife and Drum Band della leggenda del North Mississippi Othar Turner, che manteneva il suono pre-blues delle bande musicali nere. Auerbach sottolinea le tempestose registrazioni di contemporanei di Boyce come il cantante del North Mississippi. -chitarristi come R.L. Burnside (che ha incluso "Coal Black Mattie" nel suo repertorio per decenni) e Junior Kimbrough. VARIOUS ARTISTS
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mercoledì 30 marzo 2022
SON HOUSE "FOREVER ON MY MIND"
Eddie James "Son" House, Jr. è stato un cantante e chitarrista statunitense di musica blues. Figura predominante del genere delta blues, lo stile di House è risultato essere nel corso degli anni profondamente influente nel panorama musicale statunitense.Dopo anni di ostilità nei confronti della musica profana, come predicatore e per alcuni anni anche come pastore di chiesa, si è dedicato all'esecuzione blues all'età di 25 anni. Ha sviluppato rapidamente uno stile unico applicando la spinta ritmica, la potenza vocale e le emozioni intensità della sua predicazione all'idioma appena appreso. In una breve carriera interrotta da un periodo nel penitenziario di Parchman Farm, sviluppò la sua musicalità al punto che Charley Patton, il principale artista blues della regione del delta del Mississippi, lo invitò a condividere impegni e ad accompagnarlo a una sessione di registrazione del 1930 per il leggendaria Paramount Records.Forever On My Mind, il nuovo album di registrazioni inedite di Son House di Easy Eye Sound, l'etichetta indipendente gestita da Dan Auerbach dei Black Keys, è la prima uscita dal deposito personale di Waterman delle registrazioni degli anni '60 di alcuni dei titani di Delta blues. La sua collezione di nastri da un quarto di pollice - che sono stati riportati a una straordinaria nitidezza da Easy Eye Sound - è rimasta inedita fino ad ora. SON HOUSE
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mercoledì 30 giugno 2021
BOO BOO DAVIS "OLD SKOOL"
Boo Boo Davis è un sopravvissuto e appartiene alle ultime generazioni di musicisti che scrivono e suonano il blues sulla base dell'esperienza diretta di una vita difficile nel Delta del Mississippi. È nato e cresciuto a Drew, Mississippi, nel cuore del Delta. Era la più ricca terra di cotone del Sud e le grandi quantità di lavoratori dei campi attiravano i migliori musicisti delle aree circostanti. L'intera regione del Delta era ricca di blues, ma la città di Drew era particolarmente fertile. Charley Patton è rimasto vicino a Drew per molti anni e diversi artisti leggendari hanno trascorso del tempo lì. I mezzadri cantavano ad alta voce per aiutare a passare le estenuanti ore di lavoro e senza dubbio Boo Boo sviluppava la sua voce forte e muggita basata sul canto che sentiva nei campi da ragazzo. Quella voce, infatti, nel corso degli anni ha demolito molti amplificatori e casse acustiche.Il padre di Boo Boo, Sylvester Davis, coltivava cotone e suonava diversi strumenti. I musicisti con cui ha suonato includono John Lee Hooker, Elmore James e Robert Pete Williams. Boo Boo ricorda questi e altri musicisti che passavano e provavano a casa loro. All'età di cinque anni Boo Boo suonava l'armonica e cantava in chiesa con sua madre. A tredici anni suonava la chitarra e a diciotto suonava con suo padre e i fratelli maggiori sotto il nome di The Lard Can Band. Questa band ha viaggiato per tutto il Delta. All'inizio degli anni Sessanta si recò a nord a St Louis ed era in giro durante il periodo di massimo splendore della scena musicale di St Louis (Albert King, Ike Turner, Chuck Berry e molti altri). Insieme ai suoi fratelli sono stati la band house del fine settimana nella Red Room di Tubby a East St Louis per diciotto anni. BOO BOO DAVIS BOO BOO DAVIS BANDCAMPdomenica 31 gennaio 2021
NORA JEAN WALLACE "BLUES WOMAN"
Nora Jean Wallace (ex Nora Jean Bruso) è una cantante di Chicago Blues con profonde radici Delta. Come tanti grandi del blues che provengono dal Delta del Mississippi, Nora Jean Bruso è nata e cresciuta a Greenwood, una città nel cuore di questa regione ricca di blues. Fin dalla nascita suo padre, Bobby Lee Wallace, cantante blues e mezzadro professionista, e suo zio, Henry "Son" Wallace, cantante e chitarrista blues, hanno infuso il blues nella sua anima. Alla sua educazione musicale hanno contribuito anche sua madre, Ida Lee Wallace, una cantante gospel, e sua nonna, Mary, che gestiva un juke house. Da bambina Nora si intrufolava a casa della nonna il venerdì e il sabato sera e ascoltava i suoi parenti cantare classici blues. Fu durante questi anni che Nora sviluppò un amore per la musica di Howlin ’Wolf che è continuato fino ai giorni nostri. La carriera di cantante di Nora a Chicago è iniziata nel 1976, quando sua zia Rose l'ha sentita cantare a casa e l'ha portata in diversi club che stava promuovendo. Fu al Majestic nel West Side di Chicago che Nora si sedette con Scottie e gli Oasis. È stata invitata a unirsi alla band e ha trascorso diversi anni con loro prima della sfortunata scomparsa di Scottie. Durante questo periodo molti musicisti locali di Chicago, in particolare Mary Lane e Joe Barr, incoraggiarono Nora e le insegnarono i punti più fini del suo mestiere.“Nora Jean suona proprio come quando avevo la sua età. È una delle nuove donne emergenti che canta il vero blues. So che ce la farà." Koko Taylor NORA JEAN WALLACE
domenica 27 dicembre 2020
HURRICANE RUTH "GOOD LIFE"
Ruth si è esibita con John Lee Hooker, B.B. King, Willie Dixon, Taj Mahal, Ramsey Lewis Trio, Sam & Dave, Fenton Robinson, Maynard Ferguson e la sua orchestra, e più recentemente; Kenny Wayne Shepherd, Fratellanza Reale del Sud e Ronnie Baker Brooks. La voce di Ruth è profondamente radicata nel blues tradizionale, ma non commettere errori, lei sa fare rock! Ruth ha aperto per famosi rocker: Heart, Judas Priest, Joan Jett e The Blackhearts & Steppenwolf.Questo è il quinto disco in studio di Ruth e il suo primo nell'impronta dell'American Showplace. Prodotto da Ben Elliott e registrato presso gli Showplace Studios di Dover, nel New Jersey, Good Life contiene otto nuove canzoni scritte o co-scritte da Ruth più "Torn In Two" e "I've Got Your Back", vincitore del Grammy Gary Nicholson, scritti da Karen Leipziger, Freda McCrary e Irene Kelley. Queste dieci tracce si sommano a un'altra enorme esplosione del blues a due pugni profondamente soul Hurricane Ruth fa così bene, uno che sicuramente farà iniziare una festa ovunque venga suonata. Dall'anima funky di "She's Golden" alla ballata di chiusura "I've Got Your Back", non c'è un secondo qui che dovrebbe essere trascurato. HURRICANE RUTH
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lunedì 30 novembre 2020
ERIN HARPE "MEET ME IN THE MIDDLE"
Il nuovo album di Erin Harpe "Meet Me In The Middle", con Jim Countryman, segue un trio di album di successo con la sua band, Erin Harpe & the Delta Swingers. Erin torna alle sue radici in piemonte e country blues per questo album acustico intimo, autoprodotto e registrato nel suo studio di casa nel giugno 2020 mentre era in quarantena, con il marito / bassista / ingegnere audio Jim Countryman. L'album contiene 10 tracce, tra cui quattro canzoni autoprodotte, e le sue interpretazioni di melodie e canzoni tradizionali di blueswomen da Memphis Minnie a Sippie Wallace, con stili che vanno dal tradizionale country blues e slide guitar al folk, Zydeco e Mississippi John Hurt in stile gospel. Il disco essenziale presenta Erin Harpe su chitarre acustiche, slide e 12 corde e voce, oltre a kazoo e percussioni a piedi, con basso ukulele e cori forniti da Jim Countryman. ERIN HARPE
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