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domenica 30 novembre 2025

EDDIE DANIELS " TO MILTON WITH LOVE "

To Milton è il terzo album tributo di Daniels a una leggenda della musica brasiliana, dopo l'album del 2018, candidato ai Grammy, Heart of Brazil: A Tribute to Egberto Gismonti, e Night Kisses: A Tribute to Ivan Lins del 2020. Con la collaborazione di lunga data di Daniels e Resonance, To Milton vede la partecipazione del chitarrista Anthony Wilson, del pianista Josh Nelson, del bassista Kevin Axt e del batterista Ray Brinker, oltre al Lyris String Quartet e agli arrangiamenti di Kuno Schmid e Josh Nelson. Insieme hanno ricreato il secondo album in studio di Nascimento, Courage, prodotto da Creed Taylor per la CTI Records nel 1969 e con la partecipazione di Herbie Hancock ed Eumir Deodato. Il booklet di 16 pagine include note di copertina del pluripremiato autore James Gavin. To Milton è prodotto dal fondatore e co-presidente di Resonance, George Klabin, che fu ispirato a produrre questo progetto da un incontro casuale con Nascimento nel 1969 in un piccolo jazz club di New York. Klabin acquistò una copia dell'album Courage di Nascimento quando uscì, e rimane ancora oggi la sua registrazione preferita in assoluto, circa 56 anni dopo. EDDIE DANIELS

DARREN WATSON " DARREN WATSON SINGS JOHN HIATT "

L'affermato bluesman Darren Watson torna con una nuova uscita questo mese, un album completo di canzoni di John Hiatt reinterpretate: Darren Watson Sings John Hiatt. Watson ha prodotto materiale di qualità per quasi 40 anni, iniziando negli anni '80 come frontman dei Chicago Smoke Shop (che hanno supportato la Robert Cray Band, George Thorogood and the Destroyers e i Fabulous Thunderbirds), e proseguendo dall'inizio degli anni 2000 come artista solista con sei album pubblicati con grande successo, tra cui numerose nomination agli NZ Music Award.(Tra l'altro, non ultimo tra i riconoscimenti di Watson c'è stata la recensione entusiastica che Sir John Key in persona ha dato al singolo satirico di Watson del 2014, Planet Key, che Key stesso ha definito "realizzato in modo piuttosto professionale. Era anti-americano, ma come parodia era accettabile". Nonostante le vibrazioni positive da primo ministro, la canzone ha portato Watson in tribunale contro la Commissione Elettorale, che voleva che il brano venisse bandito perché ritenuto materiale elettorale. Watson alla fine ha avuto successo, con l'Alta Corte che ha stabilito che il caso della Commissione Elettorale equivaleva a censura e violava la libertà di parola protetta.). Si tratta di circa 40 minuti di blues classico prodotto e registrato in modo impeccabile. Ci sono chitarre slide, chitarre resofoniche, contrabbasso, coriste in stile barbiere – tutto suona come se fosse stato registrato in una splendida stanza di legno con tutto il suo caldo riverbero e timbro (in realtà è stato registrato nello studio di casa di Watson, un salotto e una camera da letto riadattati). DARREN WATSON

BLICHER HEMMER GADD " MOMENTS LIKE THESE "

Michael Blicher è attualmente bandleader e sassofonista.Siamo entusiasti di annunciare che nell'autunno del 2025 pubblicheremo il nostro album per il decimo anniversario, Moments Like These, registrato dal vivo durante il nostro tour europeo del 2024! Questo album è una celebrazione di tutti i momenti incredibili che abbiamo condiviso tra di noi e con tutti voi che siete venuti a vederci dal vivo.Questo album speciale contiene principalmente brani inediti, insieme a nuove e potenti versioni per l'anniversario dei nostri brani preferiti, tra cui un'indimenticabile versione live di Any Moment Now, in cui Steve suona il rullante con due set di spazzole, in piedi tra Michael e Dan.Blicher Hemmer Gadd è uno dei musicisti più importanti al mondo, acclamato dalla critica sia come singolo che come gruppo.Riesce senza sforzo a dare al soul-jazz un nome grandioso. Questo trio sforna groove irresistibilmente funky. BLICHER HEMMER GADD

MINDI ABAIR " BASED ON A TRUE STORY "

"Based On a True Story" è un album audace e moderno che fonde una produzione pop raffinata con l'anima senza tempo dei groove retrò. Ispirata al percorso di vita reale dell'artista, questa raccolta di brani profondamente personale trasmette momenti, ricordi ed emozioni attraverso la musica. Prodotto dal produttore/autore multiplatino Wayne Rodrigues e dalla stella del jazz contemporaneo Mindi Abair, l'album è ricco di arrangiamenti lussureggianti e di una narrazione toccante. Con la partecipazione speciale del leggendario bassista Marcus Miller, dell'icona dell'R&B Kenny Lattimore, del virtuoso della tastiera Bobby Lyle, della cantante di successo Delisha Thomas e dell'esordiente Arthur Thomas, "Based On a True Story" è un'esperienza che fonde i generi, guidata dal pop con sfumature di jazz contemporaneo e soul, tanto autentica quanto indimenticabile. MINDI ABAIR

COOKIN'THE BOOKS " COOKIN'ON 3 BURNERS "

Cookin’ The Books è l'attesissimo album dei re indiscussi dell'Hammond soul australiano. È il loro primo LP in studio in sei anni, ed è tutto fuoco: groove funk profondi, soul dolce, vibrazioni cinematografiche e una ricca presenza di ospiti di peso.Dalla title track, ricca di break, all'esuberanza di "No Bread For You" e al soul introspettivo di "Phoenix", questo disco tocca argomenti seri senza perdere il groove. Con la potente cantante Stella Angelico, la stella dell'alt-soul Natalie Slade, i parolieri Mantra insieme alla cantante sincera Jane Tyrrell, la voce emergente di Wilson Blackley e un sontuoso arrangiamento d'archi di Tamil Rogeon, l'album raggiunge un perfetto equilibrio tra grinta e grazia.Registrato dal vivo su nastro con attrezzatura vintage ai Soul Messin' Studios, Cookin’ The Books trasuda calore e soul analogico: il vero pezzo forte. Che tu stia cercando qualcosa, facendo musica o semplicemente divertendoti, questo è funk moderno con il calore della vecchia scuola.I Cookin’ On 3 Burners sono il trio di organo Hammond più incisivo d’Australia, che unisce Deep Funk, Raw Soul, Organ Jazz e Boogaloo.COOKIN'THE BOOKS

ROGER GLENN " MY LATIN HEART "

My Latin Heart riflette il percorso musicale di Roger Glenn, dalla sua educazione newyorkese radicata nel jazz alle esibizioni con leggende come Mongo Santamaria, Dizzy Gillespie e Cal Tjader. Fondendo jazz e influenze latine, questa raccolta originale celebra i ritmi, i mentori e le esperienze globali che hanno plasmato la sua vibrante carriera.Durante il periodo della schiavitù degli africani negli Stati Uniti, agli schiavi di New Orleans, in Louisiana, era permesso riunirsi, suonare i tamburi e ballare solo la domenica in una zona conosciuta come Congo Square.Mentre i ritmi e le danze africane venivano celebrati lì, iniziò una convergenza di culture con espressioni culturali europee, che in seguito si sviluppò nelle tradizioni indiane del Mardi Gras, nella New Orleans Second Line e infine nel jazz americano, nel rhythm & blues, nel blues e nel jazz latino.Mentre i ritmi e le danze africane venivano celebrati lì, iniziò una convergenza di culture con espressioni culturali europee, che in seguito si sviluppò nelle tradizioni indiane del Mardi Gras, nella New Orleans Second Line e infine nel jazz americano, nel rhythm & blues, nel blues e nel jazz latino. ROGER GLENN

sabato 1 novembre 2025

JOAN BAEZ " FAREWELL,ANGELINA " (REMASTERED)

Farewell, Angelina è un album di Joan Baez, pubblicato dalla Vanguard Records nell'ottobre del 1965. ... L'album si piazzò al decimo posto della Chart Pop ..Farewell Angelina è uno dei dischi folk più straordinari della storia. Sesto album dell’icona folk Joan Baez, venne pubblicato nel 1965 dall’etichetta Vanguard (è una registrazione stupenda!) .La cantante, cantautrice e attivista Joan Baez è una delle figure più significative della musica moderna, con una carriera che dura da oltre sei decenni. Sebbene spesso identificata principalmente con il movimento folk degli anni '60, la sua influenza si è estesa ben oltre. Maestra interprete di canzoni, Baez ha ottenuto il successo fin da piccola, registrando un mix eclettico di ballate tradizionali, gospel e musica folk.Il brano che dà il titolo all’album “Farewell Angelina” è stato scritto da Bob Dylan negli anni Sessanta. L’autore intendeva inserirla nel disco Bringing it All Back Home, ma dopo una prima incisione cambiò idea. La canzone venne in seguito ripresa da Joan Baez che la inserirà nel suo album, riscuotendo un enorme successo.JOAN BAEZ

venerdì 31 ottobre 2025

ART HIRAHARA " PEACE UNKNOWN "

Art Hirahara è un tastierista e compositore jazz con sede a New York. Originario della Bay Area di San Francisco, Art si è trasferito a New York nel 2003 per confrontarsi con musicisti di fama mondiale. Qui ha affinato la sua arte, esibendosi in un'ampia gamma di situazioni musicali, dagli standard tradizionali al progressive jazz basato sul ciclo temporale, fino all'improvvisazione libera. Dal tradizionale all'avanguardia, Art ha trovato un sound tutto suo che trascende generi e confini. Art ha iniziato la sua formazione musicale all'età di quattro anni, studiando con Sue Shannon, un'insegnante di pianoforte classico non convenzionale che ha insegnato improvvisazione e composizione fin dalle prime fasi dello sviluppo musicale. Questo ha gettato le basi per il suo risveglio al jazz durante gli studi al Conservatorio di Musica di Oberlin, dove ha conseguito una laurea in Musica Elettronica e Informatica. Durante il terzo anno, ha iniziato a studiare pianoforte jazz con il gigante del jazz di Cleveland, Neal Creque..Questo settetto (Howell sostituisce Cornelius in un paio di brani) affronta una varietà di composizioni del pianista Hirahara e, con arrangiamenti suoi e di altri membri del gruppo, è un vero e proprio sforzo collettivo.Il brano che si colloca tra gli estremi è il rilassato mid-tempo di "The More Things Change", con ottimi assoli in particolare di Sipiagin e Cornelius, oltre a un'apertura di testa canticchiabile ART HIRAHARA

PATRICIA BRENNAN " OF THE NEAR AND FAR

Una vibrafonista a cui prestare attenzione..." secondo il New York City Jazz Record. Patricia Brennan, vibrafonista, marimbista, improvvisatrice e compositrice di origine messicana, "ha recentemente iniziato a far conoscere la sua presenza nell'avanguardia newyorkese, lavorando con importanti bandleader come Matt Mitchell e Michael Formanek." osservava il New York Times. Sono sempre stato affascinato dal cielo notturno, chiedendomi continuamente cosa ci sia al di là. In mezzo alla vasta distesa di stelle, c'è un senso di equilibrio e simmetria che mi affascina: un ordine nel caos. Gli schemi innati delle costellazioni hanno acceso la mia curiosità, spingendomi ad esplorare come queste forme celesti possono essere tradotte musicalmente. Mappando le forme delle costellazioni su questo circolo, ho scoperto nuove relazioni tra altezze, accordi e persino armature di chiave. Queste relazioni emergono esclusivamente dalla simmetria delle costellazioni, non dalla teoria musicale tradizionale. PATRICIA BRENNAN

martedì 28 ottobre 2025

JUS' BLUES MUSIC FOUNDATION " JUS' BLUES 25th ANNIVERSARY LEGENDS COLLECTION "

Per celebrare il 25° anniversario degli annuali Jus' Blues Music Awards and Conference, selezioni musicali dei precedenti vincitori sono presentate in questa storica raccolta edita da Jus' Blues Records, che include vari stili di blues, soul, rhythm and blues e gospel. Questa incredibile formazione vanta brani inediti di Trudy Lynn e del compianto, grande Lucky Peterson, oltre a nuove versioni di brani classici registrati appositamente per questa uscita unica dalle leggende viventi del blues/soul Bobby Rush e Latimore! La bluesman originaria di Houston Diunna Greenleaf apre l'azione con il funky "Sunny Day Friends". È una parodia ammonitrice, alimentata dai fiati, che mette in guardia dal riporre la propria fiducia in persone che saranno al tuo fianco quando le cose vanno bene e poi ti abbandoneranno quando le cose vanno male. Il chitarrista di Chicago Jimmy Burns dimostra la sua abilità con "Stranded in Clarksdale", un lamento lento e costante sull'essere stato rinchiuso dietro le sbarre dopo essere stato accusato di aver sparato a un altro uomo. Nonostante la sua dichiarata innocenza, teme di essere "diretto verso Parchman". L'atmosfera cambia radicalmente con "Turning the Same Ole Corners" di Trudy Lynn, un brano funky con una band al completo. L'artista dichiara senza mezzi termini di essere defap della routine infinita di "lasciarsi, riappacificarsi, fare casino... sappiamo entrambi che deve finire".

DOUG RANEY QUARTET " NEVER SAY YES 1986 "

Doug Raney, figlio del leggendario chitarrista jazz Jimmy Raney, si è ritagliato un percorso personale e distintivo, in particolare all'interno della vivace scena jazz scandinava, dove ha vissuto e lavorato per decenni. Questa registrazione, riportata alla luce dagli archivi della Danish Broadcasting Corporation, immortala Doug in una forma straordinariamente brillante dopo il ritorno alla salute, supportato da alcuni dei musicisti più intuitivi della scena scandinava."Aveva una tecnica chitarristica incredibilmente raffinata, la definirei quasi organicamente innata", scrive il bassista Jesper Lundgaard nelle note di copertina. "Il suo modo di suonare sembrava un'estensione della sua personalità, naturale e tuttavia radicato in una profonda comprensione dell'architettura interiore del jazz, così difficile da padroneggiare veramente.Storyville Records è la più antica etichetta jazz indipendente d'Europa. Pubblica una ricca varietà di jazz, blues e generi musicali correlati, spesso accompagnati da note autorevoli e contenuti extra rari. Questa etichetta iconica è stata fondata nel 1952 in Danimarca e oggi continua ad arricchire il suo catalogo storico di registrazioni realizzate da leggende del jazz e del blues americani con nuove uscite di artisti jazz contemporanei. STORYVILLE RECORDS

CHRISTONE KINGFISH INGRAM " HARD ROAD "

Hard Road è l'album più personale e potente di Christone "Kingfish" Ingram. Fondendo blues, rock e R&B, segna un audace cambiamento nel suono e nella narrazione. Prodotto da Tom Hambridge, Patrick "Guitarboy" Hayes e Nick Goldston, il disco esplora l'amore, la perdita, l'identità e la crescita. Pubblicato con la Red Zero Records di Kingfish, Hard Road riflette la sua missione di onorare la tradizione del blues e plasmarne il futuro.Registrato per la sua neonata Red Zero Records e coprodotto con Ric Whitney, Patrick "Guitar Boy" Hayes, Nick Goldston e il suo alleato di lunga data Tom Hambridge, Hard Road è il sound di un artista determinato a spingersi oltre. Unisce la tradizione blues con la grinta dell'hard rock, la spavalderia del funk, il pop soul e la morbidezza dell'R&B, dimostrando quanto sia ampia la visione di Ingram. I brani spaziano dal ritmo sinuoso di "S.S.S." al fragore spirituale di "Crosses", fino alla cruda chiusura acustica di "Memphis".L'album segna anche una svolta con il lancio della sua etichetta, dando a Ingram non solo il controllo creativo, ma anche l'opportunità di valorizzare altri artisti che, come lui, sono cresciuti nel blues ma non hanno avuto le stesse risorse. "Ci sono molti altri ragazzi e ragazze che conducono la vita in questo mondo del blues", spiega. "Ma non hanno le stesse opportunità che ho avuto io. Cerchiamo solo di essere una mano tesa.CHRISTONE KINGFISH INGRAM

ROOMFUL OF BLUES " STEPPIN' OUT! "

Gli acclamati Roomful Of Blues del New England propongono blues, swing, R&B, soul e rock & roll con accompagnamento di fiati da oltre 50 anni. Hanno inciso 23 album (sei con Alligator), ottenuto cinque nomination ai Grammy e sette Blues Music Awards. Sono guidati dal chitarrista e compositore di lunga data Chris Vachon, con il veterano Rich Lataille alla guida della loro celebre sezione fiati e il dinamico Phil Pemberton alla voce. Vincitori di cinque nomination ai Grammy e di numerosi Blues Music Awards, oltre a numerose vittorie nell'International Critics Poll di DownBeat, i Roomful Of Blues sono celebrati in tutto il mondo. Steppin' Out! Aggiunge il cantante soul DD Bastos alla potente e impeccabile musicalità della band in un esaltante mix di jump, swing, proto rock 'n' roll e funky blues contemporaneo, tra cui gemme senza tempo incise per la prima volta da Etta James, Big Mama Thornton, Jimmy McCracklin, Tiny Bradshaw e altri.Fin dagli esordi nel 1967 come appassionati del blues di Chicago, i Roomful of Blues sono cresciuti fino a diventare una delle più importanti band di jump and swing al mondo, ottenendo cinque nomination ai Grammy, sette Blues Music Awards e una storia di tournée che abbraccia 22 paesi. Lungo il percorso, hanno condiviso il palco con leggende da B.B. King a Carlos Santana e sono stati elogiati da DownBeat, USA Today e The New Yorker per il loro groove incrollabile e le loro performance esuberanti. ROOMFUL OF BLUES

domenica 26 ottobre 2025

GARY BARTZ AND NTU " DAMAGE CONTROL "

Sassofonista jazz americano attivo fin dai primi anni '60. Il critico jazz Stanley Crouch ha definito Bartz "uno dei migliori che abbiano mai preso in mano questo strumento". Queste sono canzoni che Bartz canta sotto la doccia e in casa, canzoni che lo aiutano a godersi i momenti belli e a superare quelli brutti. E dal suo punto di vista, sono canzoni che tutti noi potremmo usare in questi tempi difficili e complessi. Queste dolcemente salate melodie sono pensate come un balsamo uditivo per le sfide odierne. Funzionano. Che si tratti di "The Making Of You" di Curtis Mayfield o di "Love Me In A Special Way" di DeBarge, questo è il signor Bartz, tutto cuore e ancora più anima, con la sua NTU Troop, un gruppo che prende il nome dal Bantu, che significa unità di tutte le cose. Si tuffa in alcune delle canzoni più conosciute di tutti i tempi, forse per mostrarci quanto abbiamo in comune invece di ciò che ci separa. La sua voce in "Slow Jam" dei Babyface è commovente.Il risultato è un mix che va oltre ogni genere. GARY BARTZ

SACHAL VASANDANI " BEST LIFE NOW "

Sachal Vasandani è uno dei cantanti più affascinanti della scena musicale improvvisata odierna. Prendiamo ad esempio il suo splendido album "Best Life Now", uscito all'inizio dell'anno per la sua etichetta Patron Saint Records. Ora, ha pubblicato una splendida versione ridotta dei brani di quell'album, intitolata "Best Life Now—Acoustic Sessions EP", con la sassofonista Dayna Stephens e il chitarrista Charles Altura."Ho avuto la fortuna di trovare questa formazione con Dayna e Charles. Abbiamo fatto uno spettacolo in trio e abbiamo avvolto la sala in un silenzio che sembrava magico. Ho pensato che avremmo dovuto farlo di nuovo e portarlo in tour. Siamo stati fortunati a entrare in studio durante il tour e a catturare la dolcezza delle canzoni originali. In questa versione "unplugged", siamo al centro dello spirito essenziale delle canzoni di Best Life Now, e non vedo l'ora che tutti la ascoltino. La sua è un'arte che attraversa i confini dei generi musicali, cancellando silenziosamente le linee con un'ondata della sua morbida voce tenorile. "Don't Give Up On Me" arriva come una supplica silenziosa e meditata da un narratore imperfetto ma ben intenzionato. La sua interpretazione di "Lover's Rock" di Sade colpisce dritto al cuore, implorando un caldo abbraccio. Le sei canzoni di Best Life Now–Acoustic Sessions EP durano poco più di 20 minuti, come un lato di un album per placare l'anima dopo una lunga giornata. La musica è semplice e sobria, ma con una profondità e una bellezza che rimangono impresse nell'ascoltatore. SACHAL VASANDANI

DOS WAS AND THE PAN-DETROIT ENSEMBLE " GROOVE IN THE FACE OF ADVERSITY "

Don Was, musicista, produttore e compositore vincitore di 6 GRAMMY® Award, rende omaggio alla sua città natale, Detroit, con la sua nuova band, Don Was and the Pan-Detroit Ensemble, e il loro album di debutto "Groove In The Face of Adversity". La band include collaboratori di lunga data come il sassofonista Dave McMurray, il tastierista Luis Resto, il trombonista Vincent Chandler, il trombettista John Douglas, il batterista Jeff Canady, il percussionista Mahindi Masai, il chitarrista Wayne Gerard e la cantante Steffanie Christi'an.Il gruppo riunisce alcuni dei migliori musicisti della Motor City, tra cui il sassofonista Dave McMurray, il tastierista Luis Resto, il trombonista Vincent Chandler, il trombettista John Douglas, il batterista Jeff Canady, il percussionista Mahindi Masai, il chitarrista Wayne Gerard e la potente cantante Steffanie Christi'an. Per Was, è un'occasione per celebrare il sound della città che lo ha cresciuto. "C'è un suono e un'atmosfera unici a Detroit che permeano la musica in un modo che risuona in tutto il mondo", afferma. "C'è una crudezza, una mancanza di pretenziosità e un groove inconfondibile e profondo che riflette la gente e la cultura dell'intera città."L'album attinge ai cinquant'anni di esperienza di Was come produttore, bassista, compositore e direttore della Blue Note Records, ma è anche profondamente personale. Il titolo stesso risale a un periodo dell'adolescenza in cui Was, imbronciato nell'auto di sua madre, girò la manopola e scoprì "Mode for Joe" di Joe Henderson. Il groove lo sollevò dal suo umore, e da allora ha portato avanti quella filosofia: quando la vita si fa dura, trovi il tuo ritmo e vai avanti. Groove In The Face Of Adve rsity canalizza questa lezione attraverso jazz bollente, blues da juke joint e funk senza filtri. DON WAS

BOZ SCAGGS " DETOUR "

William Royce "Boz" Scaggs (nato l'8 giugno 1944) è un cantante, compositore e chitarrista statunitense. Divenne famoso per la sua serie di album alla fine degli anni '70 e per i brani "Lido Shuffle" e "Lowdown" tratti da Silk Degrees (1976), che raggiunsero il secondo posto nella Billboard 200. Scaggs continua a scrivere, registrare musica e fare tournée."Non avevo intenzione di fare un disco quando ho iniziato a cantare queste canzoni", ammette Scaggs. "All'inizio è stato tutto molto casuale, solo un'opportunità per esplorare uno stile musicale che mi è sempre piaciuto". Ma ciò che è iniziato come casuale finisce per essere accattivante. È iniziato con alcune sessioni demo e si è lentamente trasformato in Detour, un album che attinge sia da artisti familiari (Frank Sinatra, Ella Fitzgerald) che da artisti meno noti (Irma Thomas, Lonnie Johnson), collegando epoche e scene con una disinvoltura sicura.Tra i pezzi forti, una splendida rielaborazione di "I'll Be Long Gone", un brano profondo tratto dal debutto di Scaggs del 1969, ora rivisitato in una fumosa reverie jazz. È un momento di chiusura per un artista la cui carriera si è estesa dalla psichedelia degli anni '60 al blue-eyed soul degli anni '70 e oltre. BOZ SCAGGS

mercoledì 1 ottobre 2025

SOUTHERN AVENUE " FAMILY "

Southern Avenue è un gruppo blues e soul blues americano composto da cinque o sei membri originario di Memphis, Tennessee, Stati Uniti. Formati nel 2015, hanno preso il nome da una strada di Memphis che va dalla parte più orientale dei confini della città a "Soulsville", che era la sede originaria della Stax Records.Questo album è più di un disco per noi: è una dichiarazione della nostra crescita e unità. Nato nel cuore di Memphis, il nostro sound riflette il crocevia culturale di questa città, un arazzo di armonie e ritmi che poteva provenire solo da un crogiolo di esperienze come la nostra. Queste canzoni raccontano la nostra evoluzione, non solo come band, ma come famiglia. Si immergono nei momenti che ci hanno plasmato, nelle lotte che ci hanno messo alla prova e nei sogni che ci spingono ad andare avanti. Il suono del destino che si realizza, il suono di persone destinate a ritrovarsi. Questo album non è solo qualcosa da ascoltare; è qualcosa da provare.La musica dei Southern Avenue è un mix di calde e soul armonie, groove funky di Memphis e chitarre aggressive intrise di blues, il tutto avvolto da vibrazioni positive e piacevoli. SOUTHERN AVENUE

martedì 30 settembre 2025

ROLF THOFTE QUINTET MARTHA'S DANCE "

April Records, punto di riferimento pionieristico per il jazz danese d'avanguardia, è orgogliosa di presentare il debutto del trombettista/compositore Rolf Thofte; un disco vivido e personale che fonde melodie liriche, ritmi inventivi e una sottile esplorazione armonica. Scritto mentre Thofte si stava adattando alla paternità, l'album cattura momenti di gioia, riflessione e sperimentazione, portati in vita da un quintetto accuratamente selezionato dei più promettenti giovani talenti jazz danesi. La traccia che dà il titolo all'album è un omaggio alla figlia di tre anni di Thofte: un brano giocoso, con battimani e zoccoli di capra, in un eccentrico 5/4, che incarna lo spirito della gioia e della spontaneità dell'infanzia. "È semplicemente un brano divertente da suonare e sento che cattura davvero lo spirito di Martha", afferma Thofte. "Questa band si è formata in un momento in cui cercavo di affermarmi in una nuova situazione di vita come padre, quindi mi è sembrato perfetto sceglierla come title track." L'album si muove tra stati d'animo e trame con eleganza: dal ricco linguaggio armonico di "Vice Versa" - ispirato dalla capacità di Wayne Shorter di proiettare melodie semplici in una luce armonica mutevole - alla potenza discreta di "Changing Tides", un brano sui cambiamenti graduali e impercettibili nelle nostre vite e nella natura. ROLF THOFTE QUINTET

PIPER & THE HARD TIMES " GOOD COMPANY "

Piper & the Hard Times uniscono la sensibilità e lo stile delle vecchie blues band con l'abilità e l'inventiva dei rocker moderni... uno dei principali nuovi gruppi blues americani." (Ron Wynn/Nashville Scene). Il gruppo blues di Nashville propone una musica intensa e dinamica che si traduce in uno spettacolo dal vivo indimenticabile e coinvolgente.Il secondo album dei Piper & The Hard Times, vincitori del Blues Music Award, "Good Company", mostra l'abbraccio della band alle proprie radici blues, allargando al contempo i confini con funk, rock e soul. "Good Company" celebra l'affiatamento tra i musicisti e l'amore reciproco. Registrato in tre giorni nel marzo 2025 nel leggendario Oceanway Studio A di Nashville, P&THT ha nuovamente collaborato con il produttore Tres Sasser e l'ingegnere del suono Joe Costa per un secondo album di grande impatto. È una band divertente da vedere dal vivo e mostrano questo lato del loro carattere avendo ognuno un soprannome da abbinare a quello di Piper: Steve "The Conductor" Eagon è descritto come il "Chief Riff Officer", il batterista Dave "Sexy Boy" Colella è il "Chief Rhythm Officer", il bassista Parker "Porkchop Funstick" Hawkins è il "Chief Groove Officer" e la tastierista Amy "The Professor" Frederick è la "Chief Soul Officer"! Hanno contribuito al brano anche i "Good Company Consultants", Eddie Meyer e Charlie DiPuma, al sassofono in quattro brani, John "Hotfingers" Wallum, all'organo in due, Lisa Oliver-Gray ed Etta Britt che hanno aggiunto i cori in tutto il brano. PIPER THE HARD TIMES