Annunciato come "un punto di riferimento vivente" (Berkeley Express), "un tesoro nazionale" (Guitar Extra) e "uno dei più grandi artisti viventi del blues acustico" (Blues Revue), Rory Block ha impegnato la sua vita e la sua carriera per preservare il La tradizione del blues delta e la fa rivivere per il pubblico del 21 ° secolo in tutto il mondo. Tradizionalista e innovatrice allo stesso tempo, possiede una chitarra infuocata e ossessiva e uno stile vocale che ridefinisce i confini del blues acustico e del folk. Il New York Times ha dichiarato: "Il suo modo di suonare è perfetto, canta in modo ultraterreno mentre lotta con fantasmi, ombre e leggende".Nato a Princeton, New Jersey, Aurora "Rory" Block è cresciuto a Manhattan in una famiglia con tendenze bohémien. Suo padre possedeva un negozio di sandali del Greenwich Village, dove musicisti come Bob Dylan, Maria Muldaur e John Sebastian apparivano tutti occasionalmente. La scena ricca e diversificata del villaggio ha influenzato costantemente la sua sensibilità culturale. Suonava la chitarra all'età di dieci anni e dai suoi primi anni dell'adolescenza era seduta alle jam session della domenica a Washington Square Park.Durante questi anni, la sua vita è stata toccata - e profondamente cambiata - da incontri personali con alcuni dei più antichi e influenti maestri delta blues del XX secolo. Ha fatto frequenti visite al Bronx, dove ha imparato le sue prime lezioni di musica blues e gospel dal reverendo Gary Davis. Scambiava storie e lecca la chitarra con Son House, il bluesman fondamentale, mentore di Robert Johnson ("Continuava a chiedere:" Dove ha imparato a suonare così? ""). Ha visitato Skip James in ospedale dopo l'intervento chirurgico per il cancro. Ha viaggiato a Washington, DC, per visitare il Mississippi John Hurt e assorbire in prima persona.Oggi, dopo oltre venti pubblicazioni acclamate e cinque Blues Music Awards, Block è al culmine dei suoi poteri creativi, portando un mondo pieno di lezioni di vita a sostenere ciò che lei chiama "una celebrazione totale del mio amato strumento e del mio migliore amico , la chitarra." Il suo ultimo progetto, intitolato "The Mentor Series", è una raccolta di album omaggio ai maestri blues che conosceva di persona. "Blues Walkin 'Like A Man / A Tribute to Son House" è seguito da "Shake Em On Down / A Tribute to Mississippi Fred McDowell", "I Belong to The Band / A Tribute to Rev. Gary Davis", Avalon / Un omaggio al Mississippi John Hurt "e alla sua più recente" Hard Luck. RORY BLOCK
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martedì 28 aprile 2020
domenica 2 febbraio 2020
JIMMY "DUCK" HOLMES "CYPRESS GROVE"
Holmes ha altri otto album al suo attivo ma è relativamente sconosciuto anche nel mondo del blues. Dirige un juke joint a Bentonia, Mississippi (Blue Front Café, apparentemente il più antico stabilimento del paese) fondato dai suoi genitori. È lì che vive e respira il cosiddetto "Bentonia blues". Fortunatamente, non abbiamo bisogno di fare un viaggio lì per immergerci in quel suono unico; Auerbach ce lo porta sul grintoso Cypress Grove.L'album è ancorato alla tradizione - il che è naturale, dato che Holmes è l'ultimo dei portatori di fiaccole originali dello stile rurale noto come Bentonia blues - ma è anche esplosivo, crudo e imprevedibile nel momento.La raucedine dell'approccio di Holmes e l'intensità pura di tutto ciò che è qui possono essere troppo rigide e non filtrate per la maggior parte degli ascoltatori. Ma grazie ad Auerbach per aver catturato questa primordiale musica blues suonata con il potere sciolto e apparentemente incompreso e la forza ipnotica.Gli arrangiamenti trasformano questi classici in versioni che non hai mai sentito prima e che potresti non ascoltare più. JIMMY DUCK HOLMES
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venerdì 31 gennaio 2020
BOLIVIA BENTONIA BLUES "TRIBUTE TO JIMMY DUCK HOLMES"
A proposito, goditi il nostro primo lavoro "Songs for Jimmy" Un tributo sudamericano al grande bluesman Jimmy "Duck" Holmes, con ospiti speciali dall'Argentina; Viviana Dallas (voce) e Marcelo Ponce (Dobro, basso e voce), registrato da Pablo Hadida in King Estudio. (Buenos Aires - Argentina, marzo 2017)Abbiamo completato questo album con la nostra ospite speciale Carla Casanovas alla voce in Ecos Estudio (La Paz - Bolvia) registrato da Boriz Algarañaz, questa volta abbiamo incluso la nostra composizione "Song For Jimmy" e una nuova versione di "All Night Long" del grande Jimmy "Duck" Holmes.Membri della band: Jamie Atkinson (voce e chitarra), Nico Mavrich (chitarra e voce), Ramiro Iñiguez (chitarra e batteria) Siamo "Bolivia Bentonia Blues".Jimmy "Duck" Holmes è un musicista blues americano e proprietario del Blue Front Cafe sul Mississippi Blues Trail, il più antico juke joint sopravvissuto nel Mississippi. Holmes è noto come l'ultimo dei bluesmen Bentonia, in quanto è l'ultimo musicista blues a suonare la Bentonia School.
THE CASH BOX KINGS "HAIL TO THE KINGS!"
I Cash Box Kings sono dei blues autentici. Condotta dal cantante e cantautore blues di Chicago Oscar Wilson e Madison, cantautrice del Wisconsin, gigante dell'armonica e cantante Joe Nosek, la band suona blues crudamente.L'enorme, grintosa voce di Wilson e l'armonica potente di Nosek alimentano le loro canzoni originali come un rasoio. Con la loro musicalità ai massimi livelli e il loro buon umore, i Cash Box Kings sono una band blues unica nel suo genere. Secondo le parole della rivista MOJO, la band è "impeccabile". Mescolando il blues di Chicago e Delta, rock'n'roll e "bluesabilly" (il loro mix originale di Chicago blues e Memphis rockabilly), attaccano ogni canzone che suonano con autorità contemporanea e autenticità della vecchia scuola. Lo straordinario ensemble che suona tra Nosek, Wilson, il chitarrista Billy Flynn, il bassista John W. Lauler, il batterista Kenny "Beedy Eyes" Smith e il loro amico, pianista Queen Lee Kenehira, è una vera forza della natura. I musicisti si nutrono reciprocamente delle idee e dell'energia, passando senza sforzo da una fusa di basso respiro a un ruggito a tutto gas.Dopo l'enorme risposta critica e popolare al debutto di The Cash Box Kings nel 2017 dell'Alligator Records, Royal Mint, la band ritorna con Hail To The Kings !.La loro decima uscita in carriera. Registrato a Chicago e prodotto da Nosek, l'album contiene 13 canzoni, tra cui 11 originali scritti o co-scritti da Nosek e Wilson. “Le nostre canzoni sono tutte incentrate su argomenti della vita reale che contano: bei tempi, momenti difficili e alcune brutte situazioni. Alzeremo la voce quando dobbiamo. " THE CASH BOX KINGS
mercoledì 3 dicembre 2014
ERIN HARPE & THE DELTA SWINGERS "LOVE WHIP BLUES"
Okay, imagine this.... Country-blues singer/guitarist Erin Harpe moves
from D.C. to Boston, where her Memphis Minnie influences get mixed up
with some electro-booty-shakin' attitude. Add in the solid bass of Jim
Countryman, tasty drums and eerie vocal harmonies of Bob Nisi, and the
electrified sounds of longtime Boston harp dog Richard "Rosy"
Rosenblatt, and what do you get? That's Charles River Delta Blues....
y'all. With her new band Erin Harpe & the Delta Swingers, Erin and
the gang give the music a new twist to create a genre they call “Charles
River Delta Blues”, which combines delta soul and spirit with Boston's
rich blues heritage, while bringing it to the 21st century. Erin Harpe
& the Delta Swingers have already been receiving accolades,
including recently winning the 2010 Boston Blues Challenge, getting a
Boston Music Award nomination for Blues Artist of the Year, as well as
having the honor of opening for blues legends Honeyboy Edwards and James
Cotton. The band has just returned from the International Blues
Challenge in Memphis (where they made it to the semi-finals!), and are
now working hard on their debut album! ERIN HARPE & THE DELTA SWINGERS
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domenica 2 novembre 2014
HOWELLDEVINE "MODERN SOUNDS OF ANCIENT JUJU"
Joshua Howell started
playing harmonica when he was 14, and by 17, he was sitting with many
of the San Francisco Bay Area's blues bands. He quickly became the
desired house harmonica player in clubs such as Eli's Mile High and Your
Place Too, though his under-age status limited his exposure to only
those clubs that could circumvent the age restrictions. During this
period, he took up guitar, intently focused on learning the techniques
of the Mississippi greats such as Fred McDowell, Bukka White, Robert
Johnson and RL Burnside. While living in Santa Cruz, Joshua pursued a
successful career in guitar making, developing the Howell & Forsyth
Guitar Company. Though he continued to focus on playing music and
gigging locally, music as a profession took a back seat to lutherie. It
wasn't until he moved to Thailand that he dedicated himself entirely to
musicianship, taking on over 15 gigs a week as a solo artist. After
three years playing professionally in Thailand's mountainous north,
Joshua returned to the U.S. and continued to perform in the San
Francisco Bay Area. When he crossed paths with drummer and percussionist
Pete Devine, they recognized their similar influences and musical
sensibilities. Their common approach effortlessly generated a powerhouse
combo of inspired and unaffected blues. HOWELLDEVINE
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sabato 30 agosto 2014
DEAK HARP "CLARKSDALE BREAKDOWN"
Deak Harp has been playing harmonica since he was 12 years old. His
biggest early inspiration came when his brother introduced him to the
music of James Cotton.Deak followed Cotton's band along the east coast for close to five years
before Cotton offered Deak a job driving his van. For the next six
years, Deak toured with the James Cotton blues band, eventually opening
acts and playing along with "Superharp" himself.Deak has since played with multiple bands and has shown his flexibility
as a musician in the varying styles of his performances. From the
classic blues standards, to Chicago blues, all the way to Mississippi
Hill Country blues, Deak's repertoire continues to grow.
Deak has spent time with the Deak Harp Band in its various forms
throughout the years, the Kilborn Alley Blues Band (including a tour of
London), and has played in states across the country.Deak
has traveled in recent years with Big City Rhythm and Blues magazine,
performing his innovative one-man show at festivals and events,
including the Legendary Rhythm and Blues Cruise in the Caribbean and the
2013 SPAH convention, where Deak played in front of hundreds of fellow
harmonica players and was given a standing ovation by his audience.Deak gets his unique sound by playing an amplified harmonica while
simultaneously playing electric guitar or diddley bow, keeping rhythm
with a snare drum and a stomp box, and singing his own vocals. DEAK HARP
domenica 30 marzo 2014
FIFE & DROM "INTRODUCING FIFE & DROM"
The birth of our band stemmed in a very organic and unplanned manner. In
late 2010, Mark and I expressed a desire to perform the classic blues
catalogs we had been immersing ourselves in. As we listened to the
works of the greats like Muddy Waters, Son House, Howlin' Wolf and
Freddie King, we noticed a singular thread... complete unabashed release
of emotion. These artists performed with utmost confidence but at the
same time a balance of ego. The music was the motor. No gimmicks, no
guise, just pure passion and punch. It was our desire to play music of
this spirited intensity within the community of close friends and
talented musicians that led to the inception of Blues on Tues. Blues on Tues became a monthly series hosted on Tuesday nights at the Parkside Lounge in Manhattan. Our aim was to set up an environment in which there was no pressure, no perfection, and no pretense. We chose a differing charity each month
and all proceeds from the tip jar were donated. The result was beyond
our expectations. Not only did we build a unique connection and energy
onstage, but the reaction from our audiences was shocking. The blues
have the innate ability to move people of all kinds and all musical
preferences. It was a wonderful way to give back to our community and
bond with our peers. As Blues on Tues progressed, we realized that our desires had evolved to focus on writing original blues music. FIFE & DROM
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giovedì 10 ottobre 2013
DELTA MOON "TURN AROUND WHEN POSSIBLE" "LIVE VOL.2"
Con l'uscita del loro settimo album "Black Cat Oil" nel 2012, i Delta Moon hanno ampliato il loro suono, che ha venduto migliaia di dischi e ha permesso loro di suonare per migliaia di appassionati in tutto il mondo, negli ultimi anni. E con dei live show secondi a nessuno, le chitarre slide dual dei Delta Moon trasportano l'ascoltatore nelle profondità del cuore del Sud America, dove il Mississippi blues incontra il twang backwoods grintoso di Appalachia, e si snoda attorno a un rock-steady beat, su un recinto di filo spinato. Ritmi netti, con Musica cruda e onesta. Noi lo chiamiamo Blues infuso dalle radici americane. Un mix di forte personalità e suoni. Un incontro casuale in un negozio di musica di Atlanta, GA, ha riunito i due fondatori, Tom Gray e Mark Johnson. I due, scambiati i numeri di telefono, spesso suonavano insieme regolarmente nei negozi di caffè e barbecue nei dintorni di Atlanta. A Mark è venuto il nome di Delta Moon, dopo un pellegrinaggio per Muddy Waters, vicino a Clarksdale, Mississippi. Dopo l'aggiunta di una sezione ritmica solida, i Delta Moon hanno iniziato a suonare in locali notturni e Festival in tutto il sud, vincendo l'International Blues Challenge di Memphis nel 2003. Nel 2007 il bassista Franher Josep si è unito ai Delta Moon, seguito poi dal batterista Marlon Patton, completando il gruppo di oggi. Etica del lavoro della band sono i costanti tour, sin dal 2012 e oltre, con itinerari programmati per Germania, Italia, U.K., Benelux, Scandinavia, Canada, Stati Uniti e altro. Dopo il primo album dal vivo nel 2013 "Life's a Song", in questi giorni hanno presentato il secondo volume "Turn Around When Possible". DELTA MOON
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martedì 8 ottobre 2013
URSULA GEORGE "I'M DRIVIN'
Un album blues del 2011, che non può mancare nella collezione di questo sito, come grande appassionato. Lei è Ursula George, che affonda le radici Blues del Rhode Island, USA. Cantante e Chitarrista sin dalla tenera età di sette anni, nella sua seconda release "I'm Drivin'". Ha scoperto il blues nella sua adolescenza e da allora la sua vita è stata una missione per sostenere e promuovere il blues, sia la musica che in particolare i cantautori femminile delle ere Vaudeville e Blues classico. Ne suo primo rilascio "Blue Basics", ha incontrato un grande successo di critica, ed è andata in onda in spettacoli popolari del sindacato, come l'Acoustic Cafe, e a fare delle rotazioni nelle radio in tutto il mondo. Ha avuto la collaborazione di Marty Richards, un batterista che è ben noto per la scena di musica del New England. Una cantante di grande impatto che mette in mostra il lato jazz degli anni venti del Blues, con un cast di preminenti musicisti del New England. Il brano originale, “One Steady Roll” scritto dall'entità di UG Urso Richards, è un cenno luminoso per il defunto, grande bluesman Delta, David 'Honeyboy' Edwards e l'eredità del Mississippi Delta Blues. URSULA GEORGE
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mercoledì 18 settembre 2013
BIG BLIND RAY TRIO "BIG BLIND RAY TRIO"
Il Big Blind Ray Trio è tutto da ascoltare, anche se suona un blues tradizionalmente molto pericoloso. Con sede a Sydney, questo gruppo ha fatto una impressione fin dalla loro nascita, avvenuta alla fine del 2011. Il Big Blind Ray Trio rende omaggio ai suoni e al groove di Bluesmen americani, sia quelli della città, che quelli della campagna, pur mantenendo un interessante fresca energia grezza, e un originalità di linguaggio che è tutta loro. Ray e Beck si sono cosi incontrati mentre lavoravano su un progetto diverso e dopo aver realizzato la chimica musicale che avevano in corpo. Ray ha genialmente e cosi rapidamente invitato Beck a unirsi a lui per il suo Blues d'avventura. La band non ha perso poi molto tempo, debuttando subito dopo presso il Good God Small Club. Hanno messo su dei spettacoli di maggior successo in luoghi come The Standard, Rock Lily, Moonshine Bar e Camelot. Questi spettacoli sono stati musicati a fianco di artisti come Mojo Juju, Pat Capocci, Papa Pilko e The Binrats. Dopo un paio di cambiamenti Ray e Beck hanno finalmente incontrato Karl che ha completato il triangolo di Big Blind Ray Trio, che è cosi nato. Dal gennaio 2013 questo trio ha suonato in luoghi come The Vanguard, The Manning Bar e The Columbian. Con l'enorme potente voce di Ray, sostenuta dal design ad alta energia di Karl e di Beck, questo trio offre uno spettacolo estremamente divertente. BIG BLIND RAY TRIO
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martedì 17 settembre 2013
IRA WALKER "BLAME ME"
Recentemente nominato per un buon Grammy come un gran produttore, il cantautore e chitarrista Ira Walker ha appena rilasciato il suo tanto atteso CD di Blues 'Blame Me'. Le 12 tracce di questo CD è davvero pieno della gamma del genere Blues, del Texas e in più il Delta del Mississippi a Chicago. Un songwriting che ha combinato con la musicalità il suo stile vocale fortemente unico, che riesce a portare l'ascoltatore fuori e in un più gli dona un piacevole stato d'animo. 'Blame Me' è il blues che non può che incontrare il Blues. Ira ha scritto e suonato con un elenco di star e delle icone musicali, tra cui Steve Miller, Joe Satriani, Eddie Money, Carlos Santana, Brian May e Tommy Castro. Ha fatto una buona esperienza girando l'Europa con Keb' Mo nel 2000. Con un notevole pedigree musicale, si è evoluto nel suo stile unico di Southern Soul Blues, e come dice lui, ho aspettato molti anni per essere un vecchio nero, e per suonare cosi il Blues. IRA WALKER
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giovedì 6 giugno 2013
RORY BLOCK "AVALON: A TRIBUTE TO MISSISSIPPI JOHN HURT"
Considerata l'interprete femminile più grande e più celebrata del blues acoustic tradizionale,vivente in tutto il mondo, Rory Block ha impegnato tutta la sua vita e la carriera, per preservare la tradizione di blues del Delta. Una vera tradizionalista e innovatrice allo stessissimo tempo, brandisce una chitarra ardente e inquietante, con uno stile vocale che ridefinisce i confini sia dell'acoustic blues che folk. Il New York Times dichiarò: Il suo modo di suonare è perfetto, lei ha un canto ultraterreno come sè cosi combattesse con i fantasmi, ombre e leggende. Oggi, dopo più di vent'anni acclamata, e con cinque Blues Music Awards alle spalle, presenta il suo ennessimo nuovo album "Avalon: A Tribute To Mississippi John Hurt", definendolo «una celebrazione totale del mio amato strumento e migliore amico, la chitarra». Rende omaggio al Mississippi John Hurt, uno dei più importanti artisti country blues nella storia. Attiva in molti tour a livello internazionale, si può affermare che ogni sua nuova release è un occasione di alto profilo nella comunità blues. RORY BLOCK
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