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domenica 30 novembre 2025

COOKIN'THE BOOKS " COOKIN'ON 3 BURNERS "

Cookin’ The Books è l'attesissimo album dei re indiscussi dell'Hammond soul australiano. È il loro primo LP in studio in sei anni, ed è tutto fuoco: groove funk profondi, soul dolce, vibrazioni cinematografiche e una ricca presenza di ospiti di peso.Dalla title track, ricca di break, all'esuberanza di "No Bread For You" e al soul introspettivo di "Phoenix", questo disco tocca argomenti seri senza perdere il groove. Con la potente cantante Stella Angelico, la stella dell'alt-soul Natalie Slade, i parolieri Mantra insieme alla cantante sincera Jane Tyrrell, la voce emergente di Wilson Blackley e un sontuoso arrangiamento d'archi di Tamil Rogeon, l'album raggiunge un perfetto equilibrio tra grinta e grazia.Registrato dal vivo su nastro con attrezzatura vintage ai Soul Messin' Studios, Cookin’ The Books trasuda calore e soul analogico: il vero pezzo forte. Che tu stia cercando qualcosa, facendo musica o semplicemente divertendoti, questo è funk moderno con il calore della vecchia scuola.I Cookin’ On 3 Burners sono il trio di organo Hammond più incisivo d’Australia, che unisce Deep Funk, Raw Soul, Organ Jazz e Boogaloo.COOKIN'THE BOOKS

mercoledì 1 ottobre 2025

SOUTHERN AVENUE " FAMILY "

Southern Avenue è un gruppo blues e soul blues americano composto da cinque o sei membri originario di Memphis, Tennessee, Stati Uniti. Formati nel 2015, hanno preso il nome da una strada di Memphis che va dalla parte più orientale dei confini della città a "Soulsville", che era la sede originaria della Stax Records.Questo album è più di un disco per noi: è una dichiarazione della nostra crescita e unità. Nato nel cuore di Memphis, il nostro sound riflette il crocevia culturale di questa città, un arazzo di armonie e ritmi che poteva provenire solo da un crogiolo di esperienze come la nostra. Queste canzoni raccontano la nostra evoluzione, non solo come band, ma come famiglia. Si immergono nei momenti che ci hanno plasmato, nelle lotte che ci hanno messo alla prova e nei sogni che ci spingono ad andare avanti. Il suono del destino che si realizza, il suono di persone destinate a ritrovarsi. Questo album non è solo qualcosa da ascoltare; è qualcosa da provare.La musica dei Southern Avenue è un mix di calde e soul armonie, groove funky di Memphis e chitarre aggressive intrise di blues, il tutto avvolto da vibrazioni positive e piacevoli. SOUTHERN AVENUE

domenica 27 luglio 2025

ELI " PAPERBOY " REED " SINGS WALKIN AND TALKIN "

Eli Paperboy Reed festeggia 20 anni di musica soul con la ristampa del suo primissimo album, "Sings Walkin' And Talkin' And Other Smash Hits"! Il cofanetto è stato originariamente registrato in uno studio seminterrato ad Allston, Massachusetts, interamente dal vivo su nastro analogico in mono e stampato in una tiratura limitata di 300 CD nel 2005. Questo CD autoprodotto è stato venduto per la maggior parte durante i vent'anni in cui Reed si esibiva per strada ad Harvard Square a Cambridge, Massachusetts.Questa edizione deluxe include tutti i 12 brani dell'album di debutto di Eli e 15 brani inediti! Il primo disco della ristampa in doppio LP, recentemente rimasterizzata, contiene l'album originale, più quattro brani aggiuntivi registrati lo stesso giorno di dicembre del 2004. Il secondo disco contiene 11 brani tratti da una sessione registrata per la radio WHRB all'Università di Harvard nel 2005. Il singolo CD deluxe conterrà tutti i brani presenti sull'LP deluxe. ELI PAPERBOY REED

lunedì 28 febbraio 2022

THE DAPTONE SUPER SOUL REVUE "LIVE" AT THE APOLLO

La Daptone Records – quella piccola etichetta indie che potrebbe, dovrebbe e certamente dovrebbe – continua a offrirti le più gustose e deliziose pepite di Soul, Funk, Gospel e Afrobeat che si possano trovare su un piatto di vinile. Armati di ricette raccolte da una vita precedente come Desco Records, la Daptone si sforza sinceramente di servire solo la migliore musica analogica che il nastro può offrire. Eseguito e registrato in tre notti di fronte a un pubblico tutto esaurito al The World Famous Theatre di Harlem, NY (4-6 dicembre 2014), questo album porta le elettrizzanti performance che hanno contribuito a mettere Daptone sulla mappa direttamente nel tuo salotto! Con i live set di: Sharon Jones and the Dap-Kings, Charles Bradley and his Extraordinaires, Naomi Shelton and the Gospel Queens, Antibalas, The Budos Band, Menahan Street Band, Saun & Starr, The Sugarman 3, così come il nostro em- cee, Binky Griptite. Questo album è amorevolmente dedicato alla memoria dei nostri cari amici Sharon, Charles, Naomi e Cliff. Questo disco funge da potente droga di passaggio, un mezzo per scoprire un'estetica per coloro che hanno perso il periodo d'oro della musica soul, funk e gospel americana di metà secolo.  DALPTONE RECORDS

domenica 30 maggio 2021

JON BATISTE "WE ARE"

Ottavo disco per il mulitistrumentista jazz Jon Batiste, ma il primo davvero pop. Gospel, funk, soul e hip-hop di gran gusto. Fresco vincitore di un Golden Globe per "Soul" della Pixar. Garantisce Quincy Jones.Jonathan Michael "Jon" Batiste (Metairie, 11 novembre 1986) è un musicista, pianista e compositore statunitense.Batiste è stato molte volte in tour con la sua band Stay Human e con loro ogni sera si esibisce come bandleader e direttore musicale nel The Late Show con Stephen Colbert. Batiste è anche direttore musicale del The Atlantic e direttore creativo del National Jazz Museum di Harlem. Jon Batiste è nato a Metairie, Louisiana, uno dei sette fratelli di una famiglia cattolica. È cresciuto a Kenner, in Louisiana.I suoi genitori, Estella e Jean Batiste, erano proprietari di un negozio di alimentari e di un negozio di ferramenta nel 9th ​​Ward di New Orleans. Batiste è un membro di una dinastia musicale di New Orleans, la famiglia Batiste, che comprende Lionel Batiste della Treme Brass Band, Milton Batiste della Olympia Brass Band e Russell Batiste Jr.All'età di 8 anni suonava percussioni e batteria con la band di famiglia, la Batiste Brothers Band. All'età di 11 anni è passato al pianoforte su suggerimento di sua madre. Batiste ha sviluppato le sue abilità al pianoforte prendendo lezioni di musica classica e trascrivendo canzoni da videogiochi come Street Fighter Alpha, Final Fantasy VII e Sonic the Hedgehog. We are” è uno strepitoso disco che collega magnificamente tradizione e modernità, mettendo insieme il gospel e il bop con il pop-soul, il funk, l'R&B anni 70 e l'hip-hop. JON BATISTE

lunedì 29 marzo 2021

MARIO BIONDI "DARE"

Questo ultimo album di Mario Biondi è di grande livello Musicale, grazie a canzoni inedite come : "Lov-Lov-Love", "Dream for Two", "No Show", "Paradise" e "Give Our Love Another Chance". Mischia diversi generi musicali ; dal Soul al Confidenziale, per passare al Jazz smooth e finire con il Funk, e in molte canzoni collabora con diversi cantanti e gruppi musicali. Le canzoni di Mario Biondi sono sinonimo di grande qualità musicale.Si tratta di un progetto ricco di collaborazioni con vecchi e nuovi amici, 10 inediti, più 3 rivisitazioni di grandi successi della musica internazionale, realizzati col sound che lo ha reso celebre. Dare è un’attitudine oltre che una scelta di vita. "Torno al mio sound con le band che hanno dato lustro alle mie canzoni. Festeggiare i miei cinquant’anni con tutti voi è un’emozione che mi pervade l’anima". L'album mette comunque insieme tutte le passioni musicali di Biondi, tredici brani, dieci inediti e tre cover, con tante inflessioni musicali diverse, arrivando addirittura, parlando di coraggio, a una versione di Strangers in the night ben lontana dalla versione originale di Frank Sinatra. Ci ha pensato su molto, interpretare un classico come questo implica una responsabilità molto forte. Ma prima di registrarla ha ascoltato una versione molto particolare che aveva fatto James Brown. MARIO BIONDI

venerdì 26 febbraio 2021

DELVON LAMARR ORGAN TRIO "I TOLD YOU SO"

Delvon Lamarr Organ Trio, o come a volte viene chiamato, DLO3, è specializzato nell'arte perduta della "buona musica". Gli ingredienti di questo cocktail inebriante includono una grande porzione degli stili organ jazz degli anni '60 di Jimmy Smith e Baby Face Willette; un pizzico dello slancio dell'anima scattante di Booker T. The M.G. e The Meters; e spruzza la Motown, la Stax Records, il blues e la cosmica chitarra in stile Jimi Hendrix. È un intruglio soul-jazz che arriva dritto al tuo cuore e alla testa che fa sudare il tuo corpo.a band comprende l'organista Delvon Lamarr, un musicista virtuosistico autodidatta, con un tono perfetto che ha imparato da solo il jazz ed è stato in grado di suonare senza sforzo una moltitudine di strumenti. Alla chitarra c'è la dinamo Jimmy James che si allena attraverso la chitarra cangiante in stile Steve Cropper, il freak out lead rock-acido vulcanico e il jazz slinky stile Grant Green. Di Reno, Nevada, c'è il batterista Dan Weiss (anche lui del potente collettivo soul e funk The Sextones). L'ardente tamburo tascabile di Dan si blocca nella chimica esplosiva del trio. DELVON LAMARR ORGAN TRIO 

domenica 24 gennaio 2021

MISTURA PURA "THE BLUE BUS"

Per un anno, la produttrice Federica Grappasonni, in arte Mistura Pura, ha vissuto in un bus abbandonato da una coppia di induisti tedeschi nelle campagne di Serranova, in provincia di Brindisi. Da quell’esperienza è nato l’album The Blue Bus che strizza l’occhio al jazz-funk anni ’70, mescolando un ampio spettro di influenze.È la vita errante e musicalmente fervida di Federica Grappasonni, dj e produttrice, in arte Mistura Pura, di cui The blue bus, in digitale e solo da qualche giorno anche in vinile.«A Bologna, ricorda, lavoravo come cameriera e nello stesso tempo proponevo pezzi miei che permeavano il jazz con i ritmi ballabili del latin e del funk. L’aria che si respirava era bellissima. I primi passi da dj! A San Francisco l’etichetta Groove Merchant puntava sui vinili e sul collezionismo, e io ne ero conquistata, riprendendo a mia volta in mano le colonne sonore di Umiliani, Piccioni, Morricone. La bossa nova faceva irruzione nelle proposte dalla console».Un lavoro caleidoscopico in cui la produttrice e dj ha guidato i suoi partner artistici nei sentieri del jazzfunk, del latin jazz, del jazz in 5/4, dell’Afrobeat con tessiture house, techno e trip hop. MISTURA PURA

sabato 25 aprile 2020

LARRY ROSE BAND "THE JUPITER EFFECT"

Scoperto dal noto collezionista di dischi e storico della musica DJ Amir, BBE Music presenta la prima ristampa in assoluto del raro album di fusione jazz del 1978 "The Jupiter Effect" di The Larry Rose Band.Registrato ad Amsterdam da un quintetto di giocatori olandese / americano, pubblicato sull'eclettica etichetta olandese Crossroad, "The Jupiter Effect" era l'unica offerta del polistrumentista Larry Rose e della sua band.Dopo essersi esibito in vari gruppi, in particolare The Liquid Blues Band, che presentava Lex Silva al basso e Clay Cotton al B3 (questi due avrebbero continuato a suonare rispettivamente con John Lee Hooker e Charlie Musslewhite), una giovane Larry Rose abbandonò il college e comprò un biglietto di sola andata per l'Europa, dove trascorse i prossimi anni ad Amsterdam come avventuriero musicale, scambiando lezioni di chitarra in affitto e vivendo i suoi sogni.Alla fine del 1975, Larry incontrò il cantautore americano Stanley Davis e formò la Larry Rose Band. Nella loro prima iterazione, il gruppo ha suonato cover di rock'n'roll in Olanda e Germania, fino a quando Larry e Stanley si sono separati nel 1977 per creare il loro materiale dai toni jazz con i nuovi membri Toon Janssen (batteria / percussioni) e Theo van Halen ( sassofoni). Quando il vecchio amico di Larry, il cantante americano Paul Pinto visitò Amsterdam nel '78, la band lo invitò a unirsi a loro in studio per registrare il loro primo (e quello che sarebbe stato il loro unico) album, The Jupiter Effect.In questo album speciale, sono esposte le innumerevoli influenze e ispirazioni di The Larry Rose Band, dal blues al rock fino al jazz e oltre, tutte interpretate da un gruppo di giovani musicisti di talento abbagliante, induriti dalla strada e all'altezza dei loro poteri. LARRY ROSE BAND

sabato 29 febbraio 2020

THORNETTA DAVIS "HONEST WOMAN"

Ha attirato la sua attenzione per la prima volta nel 1987 quando è diventata cantante di riserva per la band soul di Detroit "Lamont Zodiac and The Love Signs". Poco dopo, la cantante principale lasciò la band e il nome cambiò in "The Chisel Brothers con Thornetta Davis". Nel 1996 Thornetta ha registrato il suo primo album solista "Sunday Morning Music" sull'etichetta con sede a Seattle "Sub Pop", che ha ricevuto un'entusiasmante rivista sulla rivista nazionale Entertainment Weekly. La sua canzone "Cry" di quell'album è stata inclusa nel film drammatico di successo della HBO "The Sopranos".Thornetta ha aperto per blues leggendari e grandi R&B come Ray Charles, Gladys Knight, Smokey Robinson, Etta James, Buddy Guy, Koko Taylor, Junior Wells, Lonnie Brooks, Johnnie Johnson e molti altri ... la sua storia è ampia e le sue esibizioni sono memorabili ... come il momento in cui ha aperto Bonnie Raitt al festival Ann Arbor Blues & Jazz del Michigan nel 1992. Bonnie ha chiesto a Thornetta di unirsi a lei e Katie Webster (la regina del boogie paludoso) per una canzone di bis che ha ricevuto una standing ovation.Thornetta ha elettrificato il pubblico di tutto il mondo con tour in Italia, festival Blues in Tunisia, Nord Africa, Svizzera di Lucerna, Svezia, Parigi, Francia, Norvegia, Germania, Olanda, Inghilterra e Canada.Candidata a Award Blues 2020. THORNETTA DAVIS

lunedì 20 gennaio 2020

GYEDU BLAY AMBOLLEY "11 TH STREET,SEKONDI"

Gyedu-Blay Ambolley è nato l'11 ° Strada a Sekondi, Ghana 72 anni fa. nella foto di copertina puoi vedere sul lato destro la casa della sua nascita che era anche la sua casa dei genitori.Il leggendario Gyedu Blay Ambolley e la sua Sekondi Band hanno al suo attivo 29 album musicali. È nato nella città di Sekondi-Takoradi, nella regione occidentale del Ghana, nell'Africa occidentale. Questo cantante, cantautore, produttrice e "musical-life-force" versatile e irrefrenabile è esploso sulla scena musicale nel 1973 con un suono jazz highlife chiamato "SIMIGWA-DO"..L'ultima versione della leggenda ghaniana mette in mostra un orgoglio storico e il suo talento raffinato nel mescolare l'alta vita con altri generi come rap, afro-funk e disco.Il famoso sassofonista, cantante chitarrista,personaggio carismatico del palcoscenico, non estraneo a mescolare umorismo nella sua musica e che si è esibito insieme alla leggenda di Afrobeat Fela Kuti e il leader della band highlife Ebo Taylor, è stato un punto fermo per i collezionisti di dischi sin dalla sua apparizione nella compilation del Ghana Soundz su Soundway nel 2002, che ha reintrodotto il mondo nel suo stile "Simigwa". Ambolley esplose sulla scena, sotto la guida del caro amico personale Ebo Taylor. Già abile flautista, batterista, chitarrista e cantante, Ambolley si unì al Sextet di Tricky Johnson - una band guidata dall'ex chitarrista di ET Mensah - come cantante di 15 anni nel 1963.

giovedì 7 novembre 2019

HEATHER NEWMAN "RISE FROM THE FLAMES"

Heather Newman debutta nel 2017 con l'uscita del suo album "Burn Me Alive" attraverso la Vizztone Label Group. Ha vinto il Blast Music Awards 2018 per il "Best New Artist Debut".Una banda di radici incredibilmente potente dalle forti melodie principali della chitarra, del piano e dell'organo, con le linee di basso costante di Heather,che uniscono ritmi profondi, producendo un mix unico nel suo genere, toccando vari stili come il soul, funk, il blues e il rock, con un voce sempre fluente, sensuale ed emotiva.In questo suo nuovo albun "Rise From The Flames" Newman suona un basso medio insieme al batterista Adam Watson nella parte bassa. Keith Ladd suona magistralmente la chitarra,mentre Ryan Matthew gestisce tastiere, voci e percussioni.Album non proprio Blues al cento per cento,ma ci sono elementi soul,ed un po di funk e jazz in queste canzoni.Si puo apprezzare la voce di Heather Newman, intensamente, in cui non si puo non notare la capacità di cantare diversi stili di canzoni.Pieno di sentimento,con un buon soul,del blues lento ma anche jazz ,con la voce eccezionale della Newman. Si puo dire che nel complesso questo album offre uno spaccato del blues di questa musicista emergente e incredibilmente potente,che si presta ad un ascolto piacevole. HEATHER NEWMAN BAND  HEATHER NEWMAN YOUTUBE

mercoledì 16 ottobre 2019

KHRUANGBIN "HASTA EL CIELO"

Khruangbin è un trio musicale americano di Houston, in Texas, con Laura Lee al basso, Mark Speer alla chitarra e Donald Ray "DJ" Johnson Jr. alla batteria. La band è nota per la fusione di influenze musicali globali, soul classico e psichedelica.Khruangbin è una parola thailandese che significa letteralmente “motore aereo”, fondendo così l’amore per la Thailandia con quello per la musica. Il loro sound è una miscela di funk tailandese anni ’60, di rock persiano anni ’70, di sinfonie algerine anni 80’, con un tocco di disco,che nella chitarra di Mark Speer diventa superlativa. La musica dei Khruangbin e capace di trasportarci in un sognante viaggio tra suoni che ricordano l’amata Thailandia,con ritmi più accesi e danzanti,che danno davvero la misura della qualità della proposta di questi tre esploratori musicali.
Presentano “Hasta el cielo”, gloriosa versione dub del loro secondo album “Con todo el mundo”,dove creano la sensazione che il tempo si fermi. KHRUANGBIN



martedì 15 ottobre 2019

DELVON LAMARR ORGAN TRIO "CLOSE BUT NO CIGAR"

L'album di debutto del trio di organi Delvon Lamarr di Seattle.Uno dei più grandi organisti al mondo. Il gruppo trasmette combo di organo della vecchia scuola come The Meters e Booker T & The MGs, ma lo stanno rendendo fresco e piacevole e coinvolgente! Non potremmo essere più felici di essere coinvolti con musicisti così talentuosi.«Io suono la mia musica, mi siedo dietro l’organo. Poi se viene qualcuno ad ascoltarmi tanto meglio. Del resto si preoccupa Amy.Delvon Lamarr al B-3 Hammond, Jimmy James alla chitarra e Grant Schroff alla batteria. Suonano un mix di jazz, soul, funk e rock.L'album è stato classificato al numero uno della classifica degli album di jazz contemporaneo degli Stati Uniti. DELVON LAMARR ORGAN TRIO





domenica 18 settembre 2016

JAMES BUDDY ROGERS "BY MY SIDE"

Most blues musicians can proudly recall their age and stage in life when they received their introduction to blues music. It is a coming of age in a sense – before the blues and after the blues. For Vancouver’s James ‘Buddy’ Rogers, life as he knew it was inherently different after discovering the blues.James ‘Buddy’ Rogers learned to love the blues close to home. His dad, Bud worked for the railroad and often brought home records and a guitar and by the time little Buddy was 10 he was lifting licks. By 11 he’d formed a band and started gigging. Within two years he was a regular at local blues clubs. At 15 his band Texas Storm was being booked by Canada’s top agency for opening concert slots. “My dad went to the liquor control board and got a license that he would take to bars so I could legally play there. I began playing shows sitting in with all the great blues guys around Vancouver back then. The ones that really stand out, who took me under their wing, so to speak were the late Muddy Fraser, Tom and Jack Lavin, Jim Byrnes, Wailin’ Al Walker and Russell Jackson. These guys always invited me out to play with them and open for them.” Rogers recalls.At the age of 19 Rogers teamed up with former B.B. King bassist Russell Jackson and began a tour that lasted five years. Based in Kansas City, they played an endless string of clubs, concerts and festivals sharing the bill with Canned Heat, Sam Taylor, The Holmes Brothers, Elvin Bishop, Kenny Neal, Katie Webster and countless others. In 2000 Buddy started his own band and played blues clubs across Canada and Europe. When he wasn’t working under his own name he appeared on US tours and recordings with many other blues acts.Rogers new CD 'By My Side' is an 11 song CD which includes ten originals by Rogers and one cover made famous by Freddie King ‘Goin’ Down’. Rogers is backed by long time band mates Mike Wedge on bass and James Badger on drums. Joining the CD on piano, B3 and wurly is Texas native Lewis Stephens who is known for his work with Freddie King, Delbert McClinton and Mike Zito. Lewis recently appeared on Gary Clark Jr’s CD ‘The Story of Sonny Boy Slim’.James ‘Buddy’ Rogers’ main influences on guitar – Johnny Watson, Jimmie Vaughan and the three Kings – plus years of being a blues road warrior have helped shape him into a well-seasoned blues guitarist. By My Side showcases a guitar and voice forged by a life in the blues. James ‘Buddy’ Rogers; his music is here to stay. JAMES BUDDY ROGERS
 

giovedì 1 settembre 2016

SAO PAULO SKA JAZZ "GRINGO"

From the Satellites, Jazz Jamaica and Western Standard Time to Rotterdam Ska-Foundation, Melbourne Ska Orchestra, Toulouse Skanking Foundation and dozens of other bands big and small, there’s a lot of jazz-flavored ska out there. And if it’s ska-jazz with more than a hint of bossa-nova, salsa, funk and rock you’re dancing to, it may well be, Sao Paulo Ska-Jazz. This 8-piece band out of Brazil first caught the world’s ear with their self-titled 2009 debut, and with their latest release, Gringo, they’ve refined their already excellent sound and brought in a couple of surprise guest musicians.Here you can find track previews from release Gringo by artist Sao Paulo Ska Jazz. This album was released 06.05.2016 and containing 10 tracks. Listen online Sao Paulo Ska Jazz - Gringo previews (30 seconds length) is free and don't require registration. For buy album Sao Paulo Ska Jazz - Gringo please follow to music stores. If we have other releases and albums Sao Paulo Ska Jazz you can see it on this page. All music content by Sao Paulo Ska Jazz is presented for reference only. SAO PAULO SKA JAZZ
 

venerdì 26 agosto 2016

IN BUSINESS "COP SHOW"

The Business is an original funk band from New Orleans, Louisiana. Formed in 2012, the band forged its sound playing in clubs along Frenchmen Street, home turf to some of the finest young funk and jazz musicians in the nation. With such high level of talent on the scene, the Business had to work hard to set themselves apart.The resulting sound is rooted in a rhythm section that slides from slinky New Orleans grooves to ultra-tight west coast funk to "rocking your face off," and the transitions are seamless. On top of that, they add their "sax attack," an all saxophone horn section hailing from a town where brass is king. Last but not least, soulful and searing vocals complete the sound. IN BUSINESS
 

giovedì 25 agosto 2016

ZACH LARMER ELECTRIC BAND "INNER CIRCLE"

"In listening to Inner Circle, one is struck immediately by the originality of guitarist Zach Larmer’s tone and style. Leading his Electric Band on this CD, Larmer performs music that ranges from fusion to post bop jazz without ever sounding like any of his predecessors. The Miami-based guitarist heads a group that includes keyboardist Tal Cohen, Juan Pablo Diaz and Jermaine Walden on bass, and Rodolfo Zuniga as well as David Chiverton on drums. Along the way trumpeter Brian Lynch, saxophonist Aldo Salvent and John Daversa (on EVI and trumpet) make important appearances, but the focus is primarily on the guitarist and his core quartet. The set begins with “On The Dock” which has a funky bass line, tricky rhythmic accents, some EVI, and plenty of fresh ideas from the guitarist. Larmer plays quite lyrically on “Garden Of Eden.” The piece evolves gradually while retaining its opening mood, becoming high-quality fusion with the sound of rock and the improvising of jazz blending together naturally. “Same As It Ever Was” is a wistful piece that is a bit mournful, featuring excellent playing by Larmer and Salvent on tenor. The bluish “Inner Circle” is both catchy and complex, highlighted by some rollicking moments. Zach Larmer is heard at his most passionate on “I Left It Bayou” which finds him pushed and inspired by the bass patterns. Larmer’s explorative solo, one of his best of the set, is particularly individual and creative. “Friedrichshain” has Larmer sharing the spotlight with Brian Lynch. The solos and tradeoffs between guitar and trumpet are quite colorful and heated. Inner Circle concludes with a lengthy version of the set’s lone standard, “Softly As In A Morning Sunrise.” At a tempo that is much slower for this song than usual, Larmer really gets to stretch out, sounding both relaxed and spontaneous. ZACH LARMER ELECTRIC BAND
 

mercoledì 10 dicembre 2014

NOSTALGIA 77 AND THE MONSTER "MEASURES"

Some of the jazziest, most spiritual music we've heard from Nostalgia 77 in years – a great return to territory they started hitting towards the end of the last decade – and a record that's got a rich, organic sound right from the start! The album's a jazz set through and through –well-conceived with lots of modal rhythms, topped with soaring lines on saxes, trumpet, and flute – which are all held together by these richly-colored piano lines that create a lot of warmth, without ever softening the edges of the music. The approach is quite similar to some of the recent Gondawa recordings by UK contemporaries Matthew Halsall and Nat Birchall – and titles include "Measures", "Apple", "Thoughts To Geoff", "Scallywag", "Rules", and "Island In The Sun". NOSTALGIA 77
 

EMMA DONOVAN & THE PUTBACKS "DAWN"

Acclaimed indigenous vocalist Emma Donovan and Melbourne rhythm combo The PutBacks come together to bring you Dawn, an LP of hard hitting and heartfelt soul songs telling stories of grief, struggle and redemption. Dawn is a gritty, uniquely Australian record, simultaneously classic and contemporary. The songwriting is in turns optimistic, angry and melancholic, and on occasions bruisingly honest. The music is fluid, live and raw, recorded in one room on eight channels of analog tape and the electric connection between Emma and the band comes through in every beat.The PutBacks have established themselves as one of the premier funk outfits in Australia. In their career they have opened for The Bamboos, Electric Empire and Clairy Browne & The Bangin’ Rackettes, as well as international funk and soul icons The Menahan Street Band featuring Charles Bradley, and Booker T Jones. In May 2012 The PutBacks were chosen as the house band for the infamous Prince after party at the Hi Fi Bar. The PutBacks were also house band for Arts Centre Melbourne’s 2011 and 2012 Big Notes production, featuring the likes of Emma Donovan and Mantra. EMMA DONOVAN & THE PUTBACKS