sabato 8 dicembre 2012

TREASA LEVASSEUR "BROAD"

La cantante canadese, Treasa Levasseur è molto ambiziosa in questo suo terzo disco, nove dei dodici brani, sono stati realizzati con la collaborazione di quattro bande diverse, quattro produttori diversi, e in tre studi, e il risultato acustico mostra che ne è valsa la pena. Forse il titolo di questo disco proviene dalla prospettiva dei produttori e delle bande, o forse dalle loro influenze musicali, Guardate gli scrittori  Randy Newman, e i Canadesi Neil Young e l'artista indipendente Mike Evin. Con tutte queste diversità questo disco suona da meraviglia, c'è un flusso e continuità alla sua musica e non importa a quale band e a quale studio, sia stato realizzato.Treasa Levasseur, si nota, ha la sua inclinazione musicale nel blues, ed è  è una cantante di grande talento, anche quando vira verso la musica folk/blues con alcune radici nell'anima della musica.Una cantante che mette il suo cuore nella sua musica ed è molto evidente in quello che sentiamo. Treasa Levasseur


  
 

KAREN SOUZA "ESSENTIALS"

Karen Souza è una cantante jazz latino-americana. Ha iniziato la sua carriera sotto diversi pseudonimi. Ha fornito il suo supporto vocale per un numero di produttori musicali e faceva parte di una serie di etichette discografiche importanti, e per ultimo con la Music Brokers. Il Jazz e gli anni  80 ha portato Karen alla ribalta quando ha registrato la sua versione dei Culture Club, Do You Really Want To Hurt Me? La nuova grande voce del Jazz. Mandata a Los Angeles per alcuni mesi, per lavorare e imparare da alcuni dei migliori cantautori in azienda, ha studiare sotto la guida di Pam Olanda , uno dei cantautori più nominati per il Grammy che ha collaborato con stelle come Whitney Houston e Aretha Franklin, solo per citarne alcuni. Questo periodo ha dato un nuovo senso a Karen sia sulla composizione, che con  la canzone e ha contribuito a sviluppare la sua firma e il suo suono, continuando ad appassionarsi con la sua caratteristica lussureggiante vocals. Ha una splendida voce, e un notevole gusto per interpretare le cover di alcuni grandi artisti.  KAREN SOUSA

 

NINA ZILLI "UNA NOTTE" DA "L'AMORE E' FEMMINA"

Con la certificazione del “disco d’oro” con 30 mila copie vendute, l’ultimo album di Nina Zilli . “L’amore è femmina” ha indubbiamente contribuito alla consacrazione definitiva della trentaduenne cantautrice piacentina. Nina Zilli è pronta a pubblicare il nuovo singolo tratto dal suo ultimo album “L’Amore E’ Femmina”. Si tratta di “Una notte”, uno dei brani scritto dall’artista stessa, e mette in evidenza un talento non comune nella costruzione di melodie orecchiabili ma al tempo stesso assolutamente non banali. Il video è stato realizzato da FABIO JANSEN per la Black Mamba Production. La cantane Nina Zilli ha scelto le vie di Genova come set per il suo video intitolato Una notte. Nina Zilli  
 


 In una notte come questa
Io non guardo mai lontano
Perché la vita mi spaventa
E vivo piano
In una notte così
Ti avrei baciato
ancora e ancora
Ora che il buio si consuma
E tu non torni più
Ho provato, riprovato
Quante volte nella notte
ho preso fiato
Non ti voglio, poi ti penso
Resto sveglia
diventi il mio tormento
Quante cose che ho sbagliato,
Quante che ho capito
Ma quella cosa che sembrava amore,
mi fa male da impazzire
eccomi
nuda sotto questa luce
amore, eccomi
così, se ti piace
In una notte come questa
non mi prendi mai per mano
perché la vita ti accontenta
e sogni solo
E sotto il cielo da qui
ti avrei baciato mille volte
ma dovrei chiudermi le labbra
e non parlarne più
Ho provato, riprovato
quante volte nella notte ho preso fiato
non ti voglio, poi ti penso
resto sveglia diventi il mio tormento
quante cose che ho sbagliato,
quante che ho capito
ma quella cosa che sembrava amore,
mi fa male da impazzire
eccomi
nuda sotto questa luce
amore eccomi
così, se ti piace
Ho provato, riprovato
quante volte nella notte
ho preso fiato
non ti voglio,
poi ti penso
resto sveglia
diventi il mio tormento
quante cose che ho sbagliato
quante che ho capito
ma quella cosa che sembrava amore,
mi fa male da impazzire
eccomi
nuda sotto questa luce
amore prendimi
così, così, così
se ti piace.
 

 

giovedì 6 dicembre 2012

PALOMA FAITH "FALL TO GRACE"

A tre anni di distanza torna sulle scene musicali Paloma Faith con il suo secondo lavoro: “Fall to grace”. La gran voce e il carisma, garantiscono all’estrosa e poliedrica artista britannica un sicuro successo: merito anche della sapiente produzione di Nellee Hooper, e di firme cantautorali di classe come Ed Harcourt e Dan Wilson.L’artista inglese pubblica dodici tracce dal sapore contemporaneo, davvero differenti dalle canzoni d’esordio. Dodici canzoni che posso definire la mia ‘colonna sonora’. Il titolo del disco, ‘Fall to grace’ è estremamente positivo, indica perfettamente ciò che mi è capitato: ho trovato la mia strada per la felicità e l’appagamento. Il nuovo album fonde l’energia soul di una Amy Winehouse al glamour stiloso tipico di quel format femminile che da Madonna porta ad Adele. Il disco è stato descritto da Nellee come un piccolo film, con canzoni che vanno dal cinema romantico cinese all’hip-hop. Sono molto soddisfatta del risultato”, afferma la Faith. Paloma Faith


YTUB3

YTub3 è un servizio web che ti permette di scaricare video da YouTube in modo facile e veloce.Potrete farlo gratuitamente in modo semplice: basterà copiare l’URL del video che si intende scaricare ed incollarlo nel campo preposto, nell’apposito form con la scritta “Past a Youtube Video URL here …”. Una volta cliccato sul pulsante verde “Go”, apparirà una nuova finestra. A questo punto bisognerà cliccare sul tradizionale tasto di download.Un ulteriore clic sarà sufficiente per ottenere il file.Potrete visualizzare il video nella cartella di download con il player multimediale che utilizzate di solito. YTub3

mercoledì 5 dicembre 2012

ANCHE BENEDETTO XVI SU TWITTER

Come annunciato, il Vaticano ha presentato oggi l'account ufficiale del papa denominato « @Pontifex». E nelle altre principali lingue cambierà solo la sigla paese: per esempio « pontifex_es» sarà per lo spagnolo. Lo annuncia il Vaticano. Per ora è in 7 lingue, compreso arabo, e altre lingue potrebbero essere aggiunte in seguito. Il Papa lancerà i primi tweet il prossimo 12 dicembre, festa di Nostra Signora di Guadalupe. “La presenza del Papa su Twitter è un’espressione concreta della sua convinzione che la Chiesa deve essere presente nel mondo digitale”, spiega una nota preparata in Vaticano per il lancio dell’account. @Pontifex

 

domenica 2 dicembre 2012

CUBO MUSICA

Presentazione del servizio di Telecom italia che previo abbonamento consente di accedere ad un ampio catalogo di brani e ascoltarli in streaming dal web. Infatti Cubomusica ha aperto i suoi canali dedicati su Facebook, Twitter e Google+ con una quantità e una qualità di contenuti veramente succulento: dalle ultime notizie su eventi e concerti, alle videointerviste con gli artisti.Cubomusica è l’App che soddisfa la tua voglia di musica, in ogni momento e in qualsiasi luogo, con un solo click. Per accedere al servizio completo è necessario sottoscrivere un abbonamento mensile o settimanale, o acquistare il pass giornaliero a soli 0,50€ per 24 ore di streaming illimitato, senza rinnovo automatico. Cubo Musica


sabato 1 dicembre 2012

IRIS DeMENT "SING THE DELTA"

Iris possiede una delle più grandi voci della musica popolare contemporanea ed è considerata una delle migliori cantautrici della sua generazione. I critici hanno lodato il suo singolare approccio vocale per anni. Voce potente, intensa, vivace, lirica, in grado di esprimere sia straziante fragilità che rara poesia. Ha prodotto un glorioso album dopo ben sedici anni di silenzio, da The Way I Should (che all’epoca era il suo terzo album), che ben ripaga il tempo. Le canzoni sono un mix di gospel, folk e country. E' un album pieno di bellissime canzoni, che parlano di famiglia, luoghi e malinconica nostalgia, canti della memoria, fede e lutto. È una grande gioia che possiamo celebrare, non solo per la qualità, ma l'enorme sincerità con cui l'artista, in questo caso Iris, affronta la sfida di scrivere con la musica (parte della) nostra/sua biografia: triste, malinconico, pieno di dubbi. Ricco e suggestivo e la collaborazione di un cast di musicisti di prima chiamata, Al Perkins, Reese Wynans, e co-produttori Bo Ramsey e Richard Bennett. Dodici brani, uno meglio dell’altro. IrisDeMent

1. Go Ahead And Go Home
2. Before The Colors Fade
3. The Kingdom Has Already Come
4. The Night I Learned How Not To Pray
5. Sing The Delta
6. If That Ain't Love
7. Livin' On The Inside
8. Makin' My Way Back Home
9. Mornin' Glory
10. There's A Whole Lotta Heaven
11. Mama Was Always Tellin' Her Truth
12. Out Of The Fire



 
 

MINNESOTA "ARE YOU THERE"

Minnesota rappresenta la collaborazione tra il veterano cantautore Peter Himmelman, una delle penne più vitali e creative  della scena americana e David Hollander (The Guardian), creatore/produttore della CBS, e altri film e progetti televisivi.Il Minnesota, la terra dei diecimila laghi, è uno stato del nord degli Stati Uniti situato al confine con il Canada . Ma ha solo dato il nome a questo bellissimo album. Con Himmelman, originario di Minneapolis (l’uomo che ha reso nonno Bob Dylan, sarebbe il genero) era naturale che ciò che hanno prodotto può essere meglio descritta come cinema. Himmelman non è estraneo al dinamismo cinematografico. I due, la cui amicizia risale fin dal 2007, e cioè da quando Himmelman lavorò alla colonna sonora di Heartland, serie televisiva  molto seguita negli States e  prodotta dallo stesso Hollander,  si sono avvalsi  per Are You There del contributo di Jake Hanson alla chitarra, di Noha Levy ( Bo Deans/ Brian Setzer ) alla batteria, di Jimmy Anton ( Johnny Lang ) al basso, di Jeff Victor alle tastiere e delle splendide voci di Kristin Mooney e Claire Holley.Are You There, frutto di questo “progetto” Minnesota, si presenta come un lavoro complesso, ricco di mille suggestioni sonore, piccole perle musicali, con arrangiamenti fuori dagli schemi abituali, dove trovano spazio diversi generi, che rispondono ai modelli di gente come Costello, il miglior Parker, qualche piccola traccia del “nativo” (del Minnesota) Dylan e il Boss, senza però essere figli di nessuno. Per chi scrive uno dei lavori migliori di questo 2012, e la possibilità di scoprire (o riscoprire) il talento di Peter Himmelman, un musicista che ha ancora molto da dire. Minnesota Band