mercoledì 31 luglio 2013

INDIA.ARIE "SONGVERSATION"

Nuovo e quinto album di India. Arie, cantautrice del R&B e del neo soul, "Songsversation", che ci mostra un artista che, per meglio o per peggio, rimane cosi definita alla seconda canzone dal suo primo album. Classe 1975 nata a Denver, in Colorado, più di un decennio dopo il suo debutto musicale e a quattro anni dall'ultima registrazione, non si può fare a meno di notare, che tutti i suoi messaggi inclusi nell'album sono certamente diventati eccessivamente familiari, mentre i suoi testi sono ampiamente spazzolati, molto frequentemente, con un suono troppo trasparente. C'è ancora della bellezza, però, nella sua semplicità. Influenze mediorientali, strumentazione live e temi spirituali, ma certamente così erano i suoi più grandi successi. Infatti ha venduto nel mondo la bellezza di più, di dieci milioni di dischi e vinto diversi Grammy Awards. Per la copertina Rosa di SongVersation, dice che è il colore dell'anno, morbido e femminile, e poi rappresenta il cuore. È sempre stato uno dei miei colori preferiti da indossare, e perché mi fa sentire calma. Le mie mani aperti rappresentano l'energia di dare e ricevere.  INDIA.ARIE

KINGSTON BLUES "SAILIN"

Kingston Blues è il frutto di un incontro tra Ollie, Jose, Alberto e tutti gli ex studenti del locale Jazz Università di Cadice (Spagna). La loro buona musica corrisponde a un obiettivo di fondere diverse influenze musicali quali blues, jazz, soul, funk, ed anche reggae. La band ha cosi iniziato intensificando la scena musicale nell'Andalusia, riuscendo a farsi un certo nome di se stessi, che coprono vari e ben noti brani, dei più grandi nomi della musica nera. Sono andati in esecuzione all'incirca un anno dopo la loro nascita. Tuttavia, i Kingston Blues hanno spostato gli interessi nel comporre e scrivere le proprie canzoni, e hanno iniziato a costruire il proprio iniziale e recente repertorio. Rafforzati dall'ingresso di tre nuovi membri, Gonzalo, Veronica e Fernando, nel giugno 2012, la band ha pubblicata una demo 'Sailin'', che fu poi registrato e pubblicato come album, avendo un successo locale, buone  prestazioni e  molti download in internet. "Sailin", è l'album che è stato registrato tra il 2012 e il 2013, e dà uno sguardo alla scelta dei flussi musicali dell'eclettica band. KINGSTON BLUES

martedì 30 luglio 2013

TRACKLESS "FOR YOUR SOUL"

Inserirli in un particolare genere è quasi impossibile, come si ascolta, combinano la morbidezza del RB a delle piacevoli ed orecchiabili melodie pop, galleggiando sopra solidi e funky grooves. Sembrano una jam band, fino a sentire la complessità musicale della loro improvvisazione, esponendo le loro radici jazz. Il loro sound, che è stato descritto come fresco e unico, li ha portati a grandi opportunità nel breve tempo. I Trackless, sono al loro album di debutto "For Your Soul", che è appunto descrivibile, come una combinazione esplosiva di funk, soul e pop, che portano intensa energia ed entusiasmo ad ogni live. TRACKLESS

lunedì 29 luglio 2013

ROOMFUL OF BLUES "45 LIVE"

Nell'imminente occasione del loro quarantacinquesimo anniversario, i Roomful of Blues, la band di Rhode Island, rilascia il nuovo CD dal vivo "45 Live". Per la registrazione, la band ha organizzato una festa di tre giorni nel marzo del 2013, presso uno dei loro luoghi preferiti, The Ocean Mist, in Matunuck, Rhode Island. L'album risultante, è il 45 Live, il coronamento di successi dei Roomful of Blues, per la potenza vocale e strumentale della band. I Roomful of Blues celebravano il jump blues, RB e musica rock ' n' roll dell'epoca d'oro, della fine degli anni quaranta e cinquanta. Ispirati dallo spirito delle bande rivoluzionarie del decennio della post-seconda guerra mondiale, essi hanno ridato nuova vita alle canzoni d'epoca. Per gli ultimi due decenni, sono stati guidati da Chris Vachon, uno dei chitarristi più sottovalutati nel blues. Scatenati nella sezione fiati, con Rich Lataille al tenore e al sax alto, e il terrificante nuovo vocalist, Phil Pemberton, si possono considerare, una delle band di swing blues più esuberante e chiassose, sin dal 1967. In 45 anni hanno miscellato swing, rock and roll, jump blues, Boogie-Woogie e soul, guadagnando cinque nomination ai Grammy Award e molti altri riconoscimenti, tra cui sette Blues Music Awards (con una vittoria come Blues Band Of The Year nel 2005), ed infine il Down Beat International Critics Poll, li ha selezionati due volte come migliore Blues Band.  ROOMFUL OF BLUES

domenica 28 luglio 2013

SHOSHANA BUSH & FRIENDS "LIVE AT CATALINA JAZZ CLUB"

Shoshana Bush, cresciuta a Los Angeles, cantante di jazz e blues con la sua sensibilità verso la West coast. Vive a New York al fine di esplorare il rapporto del jazz in città. Influenzata dalla grande vocalist Nina Simone, Blossom Dearie e Ahmad Jamal, Shoshana sceglie canzoni basati sul suo istinto come un narratrice e il suo amore multi-genere della musica. Dopo la laurea alla Columbia University, con una laurea in studi  jazz, ha lavorata con George Lewis, Barry Harris e Christine Correa. Negli anni scorsi ha dato concerti in molte sale, tra cui spicca quello al Catalina Jazz Club, una performance jazz live, lo scorso 3 gennaio 2013, che adesso possiamo cosi ascoltare sul disco in uscita. Molto sensibile, è in grado di trasmettere il testo delle canzoni su ballate, molto colloquiale in tono e ritmo, rende le canzoni un'esperienza di narrazione, come scene di Cabaret. L'uscita dell'album è una nuova pietra miliare, per una giovane cantante in ascesa nel mondo Jazz e Blues. Shoshana Bush è un artista in via di sviluppo, con un brillante futuro come cantante jazz.  SHOSHANA BUSH

venerdì 26 luglio 2013

ALELA DIANE "ABOUT FAREWELL"

Quarto album di Alela Diane "About Farewell", molto intimo è difficile da classificare. Jazz folk o country? La risposta non importa, tanto quanto il fatto che questa è veramente una dolce e meravigliosa creazione, e lascia senza fiato per di più. Diane lavora musicalmente con delle melodie semplici e con una voce inalterata, così come liricamente. Ballate eloquentemente abbattute, forse ispirate dal suo divorzio di vita reale. Ancora una volta, come il suoi precedente tre album, i forti legami familiari rimangono una costante messa a fuoco, nella sua scrittura se non anche nelle collaborazioni musicali dell'artista. Una melodia lamentosa e devastante è tutto ciò che è necessario, per smuovere il vostro cuore. C'è poco più di un inanellamento di chitarra e la voce emotiva di Alela in tutto, ma il suo sottile dolore anelito rimane con voi, per molto tempo ancora, dopo l'ascolto. La fine di una relazione emotivamente molto carica, ha alimentato un numero qualsiasi di grandi canzoni, ma raramente è stato affrontato così eloquentemente o come ammaliante, come le canzoni che compongono questo disco, circa  un addio. L'album è essenzialmente un libro di memorie, Diane ha usato la musica per i processi del divorzio. Questo processo dov'è inclusa la successiva dissoluzione della sua band "Alela Diane & Wild Divine", dove il suo ex Tom Bevitori nè era un membro. Agile e graziosa come una cantante jazz, per dei forti ricordi agrodolci, in uno struggimento di canzoni, di una strabiliante poesia. ALELA DIANE

giovedì 25 luglio 2013

MARIE DAHLSTROM " THE RENDITIONS"

La cantante soul scandinava, Marie Dahlstrom ha da poco pubblicato il suo ultimo album, "The Renditions", per una produzione tutta Danese. Cresciuta a Londra, riesce a dare la sua versione originale e migliore di alcune grandi canzoni di artisti, come Little Dragon, Rihanna, Phil Collins nonchè John Mayer. Le sue interpretazioni sono cosi grandi, con l'aggiunta delle atmosfere sia jazz che soul. La voce di Dahlstrom è stupefacente è molto particolare, e il modo in cui è stato registrato è eccezionale, gli arrangiamenti sono belli e giocano con tanta passione. Vi riesce a trasportare, con dolci echi, con la voce ossessionante di Marie, sopra i suoni incantevoli di sassofoni e pianoforti, per un soul jazz-ottimizzato. MARIE DAHLSTROM

mercoledì 24 luglio 2013

SUNNA GUNNLAUGS " DISTILLED"

Un disco impressionante nel suo genere, "Distilled", del pianista  Islandandese Gunnlaug Sunna e il suo Trio jazz, dove riescono nel combinare l'eleganza dell'approccio del jazz europeo, con le influenze americane. Infatti, egli è un jazzista influenzato da pianisti come Bill Evans e Keith Jarrett, così come i musicisti scandinavi, Bobo Stenson e Jon Balke. Un disco, in cui sia le note atmosfere cool che la qualità meditativa, si disegnano proprio sulle melodie del folk islandese. Quindi s'intende che Gunnlaug, ha beneficiato enormemente del suo tempo negli anni novanta, studiando, osservando ed esibendosi in NYC, facendo diversi album dal 1997, che invariabilmente hanno cosi avuto la partecipazione di Drew Gress, Tony Malaby, Loren Stillman ed Eivind Opsvik. Questo è il prodotto di un artista maturo, essendo l'ottavo rilascio dei Gunnlaug, ma solo il 3°album del trio. Gunnlaug è magistrale, mette un sacco di aria contemplativa in queste canzoni, piacevoli armonie e ritmi fluidi. Molto intraprendente, nelle sue oscillazioni di luce, dove l'armonia sottostante è inconfondibile, e il suo stato di animo astratto, rimane intatto nel suo lirismo rilassato. SUNNA GUNNLAUGS

martedì 23 luglio 2013

ALTHEA RENE "IN THE FLOW"

Althea Renè è una vera diva del Nu Jazz, RB e del soul, con delle labbra, polmoni e dita d'oro. Ogni singolo frequentatore dei suoi concerti sarà scosso, da tutte le canzoni eseguite da questa artista. Così, si sappia in lungo e in largo, che se non avete visitato il Regno del flautista jazz, Althea Renè, è davvero la regina e riempe un vuoto nel genere. Gli appassionati di musica celebrano le abilità musicale di questa bella Cenerentola, di questa ancor di più elegante signora, che ha un talento estremo, con personale bellezza e lo stile, che trasuda il suo fascino carismatico, nelle performance live, che è una delizia. Imposta una scena sensuale per ogni canzone. Sulle melodie lei soffia morbidamente, il suo flauto magico. Questa artista ineguagliabile, nata il 25 dicembre a Detroit, Michigan, iniziò la sua carriera musicale alla tenera età, di quattro come flautista classico. Ha studiato musica classica, mentre frequentava la Howard University di Washington D.C. e più tardi ottenne ulteriore ispirazione musicale, dalle realizzazioni di suo padre Dezie McCullers. Da allora ha sviluppato il proprio stile creativo. René Althea ha lavorato come funzionario di polizia per più di 11 anni, oggi è un artista a tempo pieno. Eccola ad ascoltarla nel suo ultimo album "In The Fow". ALTHEA RENE'