domenica 29 giugno 2025

RODNEY WHITAKER " MOSAIC THE MUSIC OF GREGG HILL "

Recentemente onorato con l'ammissione all'American Academy of Arts and Sciences per il suo decennale status di prolifico bassista e preminente didatta jazz, Rodney Whitaker continua anche il suo ruolo di interprete consumato di musica originale, in particolare attraverso la fruttuosa collaborazione con il compositore Gregg Hill. Mosaic è la quarta collaborazione tra i due e, con la sua vibrante e attiva band che comprende la cantante Rockelle Whitaker, il trombettista Terell Stafford, il sassofonista Tim Warfield, il pianista Rick Roe e il batterista Dana Hall infonde nelle composizioni fresche e idiosincratiche di Hill un'interazione ardente, uno swing profondo, decisioni sagge e un lungimirante senso dell'avventura.Il resto del team fa miracoli con queste nuove formazioni. Il soprano di Warfield conferisce un'atmosfera terrosa alla Yusef Lateef al brano afro-cubano "Katie's Tune", mentre il suo tenore soffia anelli di fumo attorno alle dita di Whitaker che passeggiano nell'avvincente "Sloe Gin Fizz". La signora Whitaker è radiosa come una rosa, vellutata attorno al dolce soprano in "Stargazer", mentre assume un timbro rauco nell'intensa "Moonscape" attorno al percorso a ostacoli di Hill. Il glorioso Stafford brilla sulle bacchette di Hall in "Mosaic" e si lancia con il tenore rauco di Warfield, libero come un'oca in "Claxilever". RODNEY WHITAKER

REZA KHAN " MYSTICAL " FEATURING DAVID MANN

L'elemento dell'ignoto è insito quando gli artisti si uniscono per collaborare. Il chitarrista jazz di fama mondiale Reza Khan è affascinato da questo mistero, vede la magia nel processo creativo e trova i risultati mistici. Mettendo in pratica la sua fervida curiosità e il suo desiderio di sperimentare, ha invitato una manciata di musicisti premiati con i Grammy e hitmaker di Billboard a unirsi a lui e al produttore, compositore e fiatista David Mann in questa nuova avventura di registrazione collaborativa, "Mystical". Khan ha una lunga storia di collaborazioni con Mann, che come sassofonista, flautista e fiatista ha lavorato con superstar - da Tony Bennett e Lady Gaga a Sting, James Taylor, Paul Simon, Madonna, Billy Joel, The Eagles e Tower of Power insieme ai jazzisti seminali Jeff Lorber, Chuck Loeb, Michael Franks, Dave Koz e The Rippingtons. Mann è stata la prima chiamata di Khan per co-scrivere e produrre l'album quando ha concepito il progetto. Nei suoi sei album, Khan non aveva mai affidato completamente a nessuno i compiti di produttore, ma si è affidato a Mann per dirigere "Mystical" dopo aver avuto un'esperienza davvero positiva con il suo precedente lavoro, "Imaginary Road" del 2021. REZA KHAN

DAVE STRYKER " STRYKER STRINGS GOES TO THE MOVIES "

La musica e il cinema sono le forme d'arte più accattivanti e coinvolgenti. Nella loro magia immersiva, accendono la potenza interiore di emozioni e sogni che illumina l'anima. Ispirati dal loro speciale PBS del 2023, vincitore di un Emmy, "Wes Montgomery at 100: A 100th Birthday Tribute Concert", il chitarrista Dave Stryker e l'arrangiatore e direttore d'orchestra Brent Wallarab hanno deciso di esplorare la loro comune passione per il cinema registrando 11 temi musicali classici con un'orchestra da studio di 30 elementi. Ogni musicista ha apportato alla collaborazione un impressionante pedigree jazz. Il curriculum di Stryker include importanti collaborazioni con l'organista Jack McDuff e il sassofonista Stanley Turrentine, prima di affermarsi come un nome e una forza a pieno titolo. Wallarab ha co-diretto la Buselli-Wallarab Jazz Orchestra per tre decenni; di recente ha registrato il suo capolavoro, The Gennett Suite, una rivisitazione in chiave big-band del XXI secolo del jazz classico che Louis Armstrong, Jelly Roll Morton e altri registrarono per l'etichetta Gennett negli anni '20. DAVE STRYKER

D.K. HARRELL " TALKIN' HEAVY "

D.K. Harrell è diventato una star nel mondo del blues. Originario della Louisiana, era sconosciuto solo un paio di anni fa e da allora ha suonato con grande entusiasmo sui palchi dei festival di tutto il mondo, incantando il pubblico con la sicurezza e l'abilità di un veterano esperto. Talkin' Heavy colpisce il punto debole del blues in un modo nuovo, libero e rinvigorente. Sorprende continuamente con dodici brani originali immediatamente memorabili, caratterizzati dalla chitarra graffiante di Harrell e dalla sua voce autorevole e colta. Prodotto dal musicista e mago dello studio Christoffer "Kid" Andersen, l'album rivela Harrell come un talento chitarristico generazionale con una visione ampia e uno stile canoro da strada che dà vita ai suoi memorabili brani originali. Tra il suo canto robusto ma rilassato e il suo lavoro fluido ma penetrante, è facile capire che Harrell è un discepolo di B.B. King. Ma questo giovane spensierato non è certo un artista nostalgico. Diversificando il blues delle big band che illuminò le classifiche R&B tra la fine degli anni '40 e l'inizio degli anni '50, Harrell incorpora elementi soul, cavalcando un groove alla Stax nell'entusiasmante "Good Man", flirtando con la disco nell'ariosa "PTLD" (disturbo post-traumatico dell'amore) e pavoneggiandosi in "Grown Now". D.K.HARRELL

JANIVA MAGNESS " BACK FOR ME "

Janiva Magness è una cantautrice americana di blues, soul e musica americana, candidata ai Grammy Award. La Blues Foundation l'ha nominata B.B. King Entertainer of the Year nel 2009, diventando la seconda donna, dopo Koko Taylor, a ricevere tale riconoscimento. Il suo ultimo album, Change In The Weather - Janiva Magness Sings the Songs of John Fogerty, è un omaggio al leggendario cantautore. "Così, così tante persone si identificheranno con le parole e con il modo in cui Janiva riversa il suo cuore e la sua anima in ogni parola e verso. Con una carriera che abbraccia decenni e 16 album precedenti, è improbabile che si possa dire che uno sia migliore di un altro; ma dubito che ci siano molti album precedenti che vi colpiranno tanto quanto questo." Prodotto da Dave Darling (chitarra/voce di basso), il cofanetto presenta tre chitarristi ospiti: Joe Bonamassa, Sue Foley e Jesse Dayton. L'LP presenta brani variegati che spaziano liberamente tra blues, soul e musica americana. Alcuni dei brani presenti in questa intrigante selezione sono riscoperti da Janiva: brani di Bill Withers, Ray LaMontagne, Allen Toussaint, Doyle Bramlett III e Tracy Nelson. JANIVA MAGNESS

giovedì 26 giugno 2025

MICHAEL DEASE " CITY LIFE "

Michael Dease si è pienamente guadagnato la sua fama di uno dei grandi trombonisti e figure del jazz contemporaneo. La sua formidabile abilità con lo strumento, abbinata alla sua ricerca di sfide musicali ispirate e di collaborazioni solide, è pienamente in mostra nel doppio CD "City Life", il suo terzo album dedicato alla musica del compositore Gregg Hill. In collaborazione con due delle voci più potenti della musica – la bassista Linda May Han Oh e il batterista Jeff "Tain" Watts – Dease dedica il primo disco a un ambiente di trio cinetico, catturando il lato grintoso di "City Life" suonando liberamente con i suoi compagni di trio, mentre coabitano magistralmente con lo scorrere del tempo. Il secondo disco aggiunge la sassofonista Nicole Glover e il pianista Geoffrey Keezer al paesaggio sonoro, che potrebbe riflettere una sofisticata controvisione, con ogni disco che cattura una prospettiva delle contraddizioni che compongono "City Life". MICHAEL DEASE

mercoledì 25 giugno 2025

DEE DEE BRIDGEWATER & BILL CHARLAP " ELEMENTAL "

Il titolo allude al legame crudo, quasi alchemico, che questi due artisti condividono; Un'esperienza che trascende la padronanza tecnica per attingere a qualcosa di più profondo eistintivo.Bridgewater e Charlap si muovono tra una selezione di standard jazz accuratamente selezionati con la disinvoltura di vecchi amici e la scintilla di nuovi collaboratori. In "Beginning to See the Light", il fraseggio ritmico di Bridgewater danza in sincronia con i colpi di pianoforte percussivi di Charlap. La loro interpretazione di "Honeysuckle Rose" sembra una conversazione vivace, piena di spinte giocose e salti gioiosi. Un minuto, sfrecciano attraverso una "Caravan" senza fiato; quello dopo, la spogliano fino a fragili silenzi in "Here's That Rainy Day".Elemental non è chiaramente solo una vetrina per la loro brillantezza individuale, sebbene ce ne sia in abbondanza. È il modo in cui si ascoltano a vicenda, si stimolano a vicenda e trovano nuova vita in canzoni che sono state cantate mille volte. Equilibrando la stravaganza con il dolore, la spontaneità con la precisione, creando performance che risultano tanto immediate quanto senza tempo.DEE DEE BRIDGEWATER  BILL CHARLAP

TAD ROBINSON " SOUL IN BLUE "

Il cantante soul blues e armonicista Tad Robinson torna alla Delmark Records, dove ha registrato i suoi primi due album nel 1994 e nel 1998. Questo è il suo ottavo album e il primo in sei anni. Tad è nato a New York. Ha frequentato la School of Music dell'Università dell'Indiana, diplomandosi nel 1980. Negli anni '70 ha suonato in un gruppo regionale, la Hesitation Blues Band, che ha pubblicato un album, Bring It in the Alley, nel 1979. Dopo la laurea si è trasferito a Chicago, dove è diventato il cantante principale di Dave Specter and The Bluebirds. Un album in studio del 1994, Blueplicity, e due registrazioni dal vivo sono stati pubblicati con Tad alla voce con quella band. Nel 1994, Tad ha anche pubblicato il suo primo album da solista, One to Infinity. Tad è stato nominato dieci volte per il Blues Music Award della Blues Foundation, cinque volte ciascuna per l'Album Soul Blues dell'Anno e cinque volte per l'Artista Maschile Soul Blues dell'Anno. TAD ROBINSON 

martedì 24 giugno 2025

SACROMUD " THE SUN EXPERIENCE "

Il SACROMUD overground Blues sente che, nella nuova cultura popolare, c'è ancora quel vecchio spirito errante in cerca di preghiere laiche; quindi cerca di riprodurre il suono dei loro passi, il ritmo di un nuovo esodo, per dare voce alla sensualità delle debolezze umane e all'annerimento degli alberi, con il suo blues fuori scala. Per la prima volta una band Italiana, di GUBBIO, ha registrato un album ai Sun Recording Studios come Elvis Presley, Junior Parker, B.B. King, Johnny Cash, Jerry Lee Lewis, Roy Orbison e, più recentemente, gli U2, Ruthie Foster e Robert Randolph. Tutta questa sfrenata volontà risiede nell'album "The Sun Experience", dove lo spazio è esattamente quello spazio, dove il suono è esattamente quel suono, dove ogni traccia è parte di quella storia vissuta in prima persona. C'era un altro obiettivo in questo "progetto da sogno": realizzare un documentario (di prossima uscita) che filmasse tutto ciò che accadeva a Memphis. Un'altra lettura, rispetto alla musica suonata come colonna sonora, fatta di temi sociali, differenze culturali e una profonda immersione nell'America di oggi, dove il sogno cede il passo a qualcosa di probabilmente molto più reale e sincero di quanto immaginato. SACROMUD