La band, chiamata anche Prism, ha debuttato in estate all'Ottawa International Jazz, ottenendo una recensione stellare da Peter Hum. Sorprendentemente, il nuovo album di Holland, Prism, segna 40 anni da quella registrazione di riferimento, chiamato Birds, che sembrava incredibilmente bella. L'album è elettrico, letteralmente, in virtù della strumentazione, che comprende la chitarra elettrica di Eubanks e Craig Taborn su Fender Rhodes, come pure il pianoforte. (Il quartetto è completato da Eric Harland alla batteria). Ma nel caso qualcuno stà ancora pensando a degli uccelli, notare che Prism è difficilmente ampolloso. Si va dal funky e Soul, al cupo e introspettivo. Holland è uno di quei bassisti che rompe i preconcetti sui bassi assoli, fluido, lirico e inventivo, nessuna meraviglia che ha ottenuto il suo primo grande apprezzamento da Miles Davis. Holland ha suonato con Davis Bitches Brew, e collaborato con Cassandra Wilson, Jack DeJohnette, Chick Corea, Thelonious Monk, Betty Carter, Pat Metheny e Herbie Hancock, cosi tanto per rendere l'idea. DAVE HOLLAND
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