sabato 19 settembre 2020
DUDU PHUKWANA AND THE SPEARS
L'album di debutto di Dudu Pukwana del 1968, registrato a Londra, è uscito solo in Sud Africa.Un secondo album di registrazioni per lo più inedite del 1969 con Richard Thompson, Simon Nicol, Joe Mogotsi, Chris McGregor, Mongezi Feza, Louis Moholo, membri di Osibisa e altri.Prodotto originariamente da Joe Boyd.Audio rimasterizzato, doppio album apribile, vinile pesante da 180 g.Fotografie inedite di Val Wilmer.Nuove note di copertina di Richard Haslop si uniscono ai punti storici.Dudu Pukwana and the Spears ha registrato a Londra, ma è stato pubblicato solo in Sud Africa. La storia dietro questa musica straordinaria e i nomi famosi coinvolti sono documentati in questa edizione estesa dell'album di debutto di Dudu Pukwana.Nel 1964 i Blue Notes lasciarono il Sudafrica per suonare all'Antibes Jazz Festival in Francia, e più o meno rimasero per sempre. Nel gennaio 1969 il sassofonista contralto Dudu Pukwana tornò a casa brevemente insieme al produttore Joe Boyd che persuase la casa discografica di Johannesburg Trutone a concedere in licenza le registrazioni per il rilascio in Sud Africa.La scoperta di Matsuli Music di una seconda sessione di registrazione inedita a Londra, dopo la visita di Dudu in Sud Africa, rivela musica e storia fino ad allora sconosciute. Oltre a Richard Thompson (Fairport Convention) e Joe Mogotsi (Manhattan Brothers) che danno il loro contributo a successi mbaqanga come Sibuyile, si possono ascoltare anche il leggendario Church Mouse dei Blue Notes e una prima versione di Andromeda.Con lo stile esplosivo e l'energia di Pukwana evidenti dappertutto, questo album riempie un emozionante e importante pezzo perduto delle Blue Notes e della storia del jazz in esilio in Sudafrica. MATSULI MUSIC
Etichette:
Africana,
Afro,
Album,
BlueNotes,
DuduPhukwana,
Jazz,
JazzFusion,
Musica,
Recensioni
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento