sabato 24 ottobre 2020
SHEMEKIA COPELAND "UNCIVIL WAR"
Shemekia Copeland è la figlia del bluesman Johnny “Clyde” Copeland, vincitore di quattro Blues Music Award. Cresciuta in una famiglia circondata dalla musica, ha ereditato la voglia di esibirsi. All'età di diciotto anni Shemekia ha pubblicato il suo debutto della Alligator Records del 1998 "Turn The Heat Up" ricevendo le sue prime quattro nomination ai BMA. I suoi successivi tre album della Alligator Records hanno vinto otto premi BMA di cui due per "Album of the Year" e quattro per "Contemporary Blues Female Artist"; e ha anche ricevuto una nomination ai Grammy. Shemekia lasciò Alligator e registrò due album per la Telarc Records, accrescendo la sua reputazione, solo per tornare in seguito ad Alligator.Nella sua “Outskirts Of Love” del 2015 ha ampliato il suo blues con la radice Americana, ancora una volta vincendo un BMA e ricevendo il suo secondo cenno del capo Grammy. Shemekia canta “Walk Until I Ride” un inno per i diritti civili ispirato a The Staple Singers, “No Heart At All” e la title track “Uncivil War” con l'organista Conn; in questi tre personaggi ci sono Douglas, il sensazionale dobro, con il mandolinista Bush che si unisce in seguito. "Money Makes You Ugly" presenta il chitarrista "Kingfish" Ingram. "Dirty Saint" è un omaggio al defunto Dr. John con cui Shemekia aveva condiviso diversi duetti, e comprende l'organista Madiera. "Apple Pie And A .45" affronta la violenza armata ed è eseguita dalla core band di Shemekia, Kimbrough, Price e Abbott. Poiché avevano lavorato insieme in precedenza, queste canzoni di Hahn e Kimbrough si adattavano a Shemekia come un guanto. "She Don't Wear Pink", scritto da Hahn e Wilder, include "Rebel Rouser" e il chitarrista twang Eddy, insieme ai chitarristi Wilder e Kimbrough. SHEMEKIA COPELAND
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