martedì 19 febbraio 2013

EELS "WONDERFUL GLORIOUS"

Gli EELS hanno sempre eseguito splendidi capolavori, specialmente negli anni 90 (Electro-Shock Blue) . Una musica alternativa, basata su blues, country-rock, ritmiche urbane e indie-rock. Una band consolidata e affermata, guidata dal leader e songwriter Mark Oliver Everett, con l'ossessione per la musica, scrittura e composizione. Ultimo componente di una famiglia falcidiata da suicidi e malattie. Cinquant’anni, cantante, paroliere, chitarrista e tastierista, ha contribuito, con la sua genialità a rendere la sua musica accattivante. Passati quasi tre anni dal loro ultimo lavoro, siamo dinanzi al decimo nuovo album " Wonderful Glorious ", considerato dai critici,  come un  album meraviglioso. Nonostante le ottimistiche del titolo, questo album sembra offrire più di un sbieco, buio senso dell'umorismo, quale ci si aspetta dagli Eels. Ascoltando il primo brano di questo album, "Peach Blossoms " non si può non notare che è assolutamente cool, travolti da una coinvolgente melodia, che cattura sin dalla prima udienza e continuando con "Open My Present" e "Stick Together", sino al folk-country acustico di "On TheRopes". C'è questo meraviglioso equilibrio tra morbidezza e delicatezza, con suoni ruvidi e decisi. Egli utilizza pesanti filtri che danno sia alll'organo che alla chitarra dei graffianti ritmi, mentre l'impostazione di questi suoni fini a fianco del morbido riverbero e fluttuante riff , danno melodie scintillanti con xilofono. Il risultato è qualcosa di unico e invitante per gli ascoltatori, perché è come se ogni melodia ha una storia diversa, sembrano dipingere. E' forse uno dei suoi migliori album da anni. "È stato emozionante" ha detto Mark Oliver, "non mi ha riempito di speranza per possibilità illimitate. E ho capito che avevo avuto una simile sensazione, che si prova quando per la prima volta la band si riunisce insieme per gli ultimi due tour". Una bella raccolta di brani da un uomo che ha, per due decenni, subito ulteriori disagi, ed è una gioia vedere uscire in lui l'altro lato sorridente. Liricamente, questo album è forte, perché il contenuto della maggior parte dei canti è costruito nel migliore tono narrativo, perché, mentre ci sono alcune canzoni che danno una sensazione di ottimismo e di rottura, dall'altro ci sono toni scuri di oppressione. EELS THE BAND

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