lunedì 28 febbraio 2022

NICHOLAS PAYTON "SMOKE SESSIONS"

LP di Payton, Smoke Sessions, lo vede finalmente in coppia con il leggendario bassista, insieme al batterista di lunga data Karriem Riggins e agli ospiti di un altro alunno di "Four" & More, il sassofonista George Coleman.La raccolta di 10 tracce è tutt'altro che un tributo a "Four", tuttavia, comprendendo composizioni non Davis che vanno dalla spavalderia hip-hop di Riggins alla coerenza ambulante di Carter e alla fluidità inflessa dal funk di Payton. L'apertura "Hangin' And A' Jivin'" dà il tono, con Payton che suona la sua vivace melodia sui tasti e esegue un assolo espansivo e profondo prima dietro al pianoforte e poi alla tromba, mentre Riggins e Carter si bloccano in un groove tassellato. Il sassofonista Coleman fa quindi la prima delle due apparizioni in "Big George", una tenera apertura balladica che si trasforma in un funk paludoso, prima che la sua seconda esibizione in "Turn-a-Ron" gli dia ampio spazio per volare attraverso i sedicesimi cromatici su Riggins ' tratti di pennello.L'abilità di Payton arriva nel lasciare spazio al virtuosismo di Carter e Coleman, collocandoli in contesti sottilmente aggiornati.Sentiamo l'economia del fraseggio di Carter, pizzicare lamentosamente sulla pennellata di rullante di Riggins, prima che la seconda parte della suite. NICHOLAS PAYTON

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