Il suo stile unico e talentuoso come cantautore, cantante e chitarrista risplende ancora una volta sul nuovo album "Greenwood", un'altra perla d'argento di Stevie. Fresco duro e originale, con brani perfetti, recitati con cuore e convinzione. Stevie è uno da ascoltare ora e nel prossimo futuro. Il suo approccio è vagamente simile e più in linea con quello di alcuni autori stimati antecedenti: Pete Seeger, la Carter Family, Woody Guthrie, con un tocco di Phil Ochs, Merle Haggard, Bob Dylan e Mickey Newbury, e un pizzico di Steve Gibson, quindi di una scena folk, andando verso gli anni 60. Una voce maledetta e leggermente graffiante come l'inferno, che più si ascolta e più ci si trova in essa. Stevie lapide della musica nella nostra mente è la colonna sonora ideale per il viaggiatore che viaggia verso le strade notturne. STEVIE TOMBSTONE
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